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Anche Potere al Popolo Sannio solidarizza con i lavoratori dello spettacolo. Si legge dalla nota stampa inviata da PaP:

“Stamattina abbiamo aderito anche noi alla Giornata Di Mobilitazione Nazionale Dei Lavoratori Dello Spettacolo, indetta dalla R.I.S.P. (Rete Intersindacale dei Professionist* Spettacolo e Cultura) per rivendicare assieme a loro misure urgenti per far fronte alla pressoché totale immobilità dello Stato Italiano nei confronti di queste categorie, a distanza di un anno esatto dal blocco imposto a questo settore.

Chiediamo:

– Sblocco ed erogazione dei ristori rimasti in sospeso già previsto dal DL “Ristori 5”;

– Convocazione immediata di un Tavolo Interministeriale con i lavoratori, il Ministero del Lavoro, il Ministero Dello Sviluppo Economico, Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali;

– Una grande riforma del settore che tuteli lavoratrici e lavoratori;

– progettazione e realizzazione di tutte le misure, economiche e non, relative ai protocolli di sicurezza, necessarie a garantire una vera e totale ripartenza del settore;

– rifinanziamento delle realtà medie e piccole del settore per permettere l’effettiva ripartenza delle attività;

Qui a Benevento, abbiamo scelto il teatro San Nicola come luogo simbolo per la nostra rivendicazione: Come sarà noto ai cittadini beneventani più attenti, il teatro San Nicola fu riaperto nel 2018 dopo esser rimasto chiuso per ben dodici anni e dopo che alcune associazioni culturali cittadine si sono organizzate per chiederne la riapertura, e ci vollero comunque un paio d’anni prima che il loro appello venisse accolto.

Ad oggi, però, il Teatro non è mai stato affidato in gestione a nessuno ed è notizia di pochissimi giorni fa che l’Orchestra Filarmonica di Benevento ha fatto richiesta al sindaco per ottenere la gestione del Teatro, a seguito, peraltro, della mancata concessione dell’utilizzo dell’Auditorium della Spina Verde, ora inutilizzabile a seguito di atti di vandalismo.

Il tutto senza che il Comune fornisse mai alcuna motivazione plausibile.

Ogni persona che ha avuto modo di lavorare in teatro, vi dirà che la sfida più impegnativa per una compagnia teatrale o musicale NON è trovare la struttura adatta a mettere in scena uno spettacolo di qualsiasi tipo, bensì riuscire a riempire il teatro con una platea di persone a cui piace l’esperienza proposta.

Ciò richiede un’attività di molti anni ed è per questo che riteniamo che occorra una massiccia campagna di rilancio del settore, per poter riguadagnare ALMENO le condizioni basilari per riprendere a fare arte e cultura”.