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Sensibilizzare le nuove generazioni a un uso consapevole delle risorse idriche evitandone il consumo eccessivo e ingiustificato: è questo l’obiettivo di ‘Acqua: bene comune o merce?’, il concorso che ha messo alla prova la creatività e la consapevolezza degli studenti delle scuole superiori del territorio nella realizzazione di originali cortometraggi aventi come tema la difesa della risorsa idrica.

Nell’aula ‘Ciardiello‘ del DEMM dell’Unisannio si è svolta, infatti, nel pomeriggio di oggi, la premiazione. A concorrere alla fase finale gli allievi della V A dell’Istituto Tecnico Economico di Circello (I.T.E.), l’Istituto professionale per i Servizi alberghieri I.P.S.A.R. “Le Streghe” e il Liceo “Rummo” di Benevento nella persona di Aldo Coletta, alunno della IV C.

L’edizione di quest’anno è stata dedicata alla memoria di Luigi De Giacomo, socio fondatore del Comitato Abc, scomparso prematuramente e dedicatosi con passione alla tutela e alla salvaguardia delle risorse idriche.
Prima di procedere alla proclamazione dei premiati, infatti, c’è stato l’intervento della prof. Rosetta Massa che ha letto una lettera accorata – scritta da Anna, moglie del De Giacomo, presente in sala insieme alla figlia Azzurra – che ne ripercorreva l’iter professionale e di vita.
In seguito ha preso la parola la prof. Lucia Giorgione che, a sua volta, si è soffermata sul dato allarmante relativo ad una cronica mancanza di acqua con le drammatiche conseguenze che ciò determina per l’agricoltura ed altri settori vitali.
Opportuno rilievo, nell’ambito dell’incontro, è stato dato alle questioni concernenti la Diga di Campolattaro ed alla conseguente prospettata fornitura idrica. Giannicola Seneca, presidente del Comitato Sannita ‘Acqua Bene Comune’, ha sottolineato che, allo stato attuale, non vi è chiarezza circa la gestione dell’invaso, considerato che attualmente essa è in capo alla società Acqua Campania Spa, partecipata da privati, con scadenza al prossimo novembre: “Non si sa cosa succederà, riteniamo che il primo problema è proprio quello della gestione. E, per accogliere l’invito di padre Alex Zanotelli, l’acqua pubblica è un bene da difendere con i denti”. Al proposito, Seneca rammenta che: “C’è stato un referendum costituzionale in cui i cittadini italiani hanno votato per l’acqua pubblica e lo stesso non è stato ancora attuato”.

Al termine, l’ordine dei vincitori è risultato il seguente: al primo posto l’I.T.E. di Circello, capitanato dallo studente Giuseppe Mideo, al secondo posto Coletta del ‘Rummo’ e al terzo l’Istituto ‘Le Streghe’.
Presente anche Michele Petraroia, esponente dell’A.N.P.I., che ha anch’egli ricordato la figura di De Giacomo e ha consegnato un gagliardetto dell’associazione alla famiglia.