Pietrelcina (Bn) – Un tuffo nel passato, il ritorno al gioco che ha catalizzato l’attenzione di tante persone. Il calcio in punta di dita, il subbuteo. Pietrelcina è stato il teatro di una tappa dello slam con tanti giocatori provenienti da ogni parte di Italia che si sono dati battaglia sui tanti campi messi a disposizione. Ognuno con la sua maglia di appartenenza, ognuno con una batteria di squadre storiche da mettere in mostra. Il Team Campania a fare da padrone di casa con i giocatori di Benevento e delle province campane che hanno accolto tante persone, pronte a vivere una due giorni all’insegna della passione, del divertimento e della competizione. L‘Avellino degli anni ’70, il Boca Juniors di Maradona, e tante squadre inglesi, le più gettonate e, sinceramente, anche le più affascinanti.
Bello perdersi in mezzo ai terreni di gioco, bello vedere la cura con la quale ogni singolo giocatore si è preparato ad ogni sfida, bello vedere anche l’alto grado di competizione in ogni singola sfida che si è giocata. Un successo nel vero senso della parola in un pomeriggio nel quale è stato quasi naturale ritornare a sentirsi tutti bambini.
