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Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare ‘Patto Civico’ in merito al passaggio del loro ex componente Marcellino Aversano tra le fila della maggioranza: 

“Lo abbiamo trattato come un fratello, difeso dagli attacchi del Sindaco che chiedeva le sue dimissioni- in uno a Russo – per quanto emerso dalle indagini della DDA, consentito di rappresentarci in tutte le commissioni… . Ha lasciato improvvisamente il nostro gruppo consiliare con la scusa assurda, incredibile, assolutamente priva di fondamento e certamente ordinatagli dall’alto, di dover votare alle regionali un determinato candidato.

Lo ritroviamo all’ultimo consiglio votare come un automa perfettamente appiattito alle volontà sindacali, consentendo con il suo voto l’abrogazione di un articolo del regolamento posto sostanzialmente a tutela dei cittadini e, dunque, svuotando di fatto il consiglio comunale da ogni forma di controllo e di potere per arginare scelte sconsiderate assunte dai soliti noti (ahinoi!). Premesso che ognuno è libero di determinarsi come crede – atteso il divieto del vincolo di mandato-, riteniamo, tuttavia, che il rispetto per le persone e per i cittadini – ancor di più per i Colleghi con i quali si sono condivise scelte, programmi e progetti -, debba prevalere su ogni altro interesse.

A questo punto, però, la curiosità di capire le vere ragioni di una siffatta decisione ci costringono a verificare i sospetti che ci assillano da un po’ di tempo … . Nella speranza che la prossima amministrazione reintrodurrà nuovamente l’articolo abrogato, con l’ausilio di consiglieri comunali eletti con il solo intento di servire la Città!”

Patto Civico: Paglia, Scarinzi e Sguera.