- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Giovedì 28 maggio si è riunito in videoconferenza il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico. All’ordine del giorno erano poste alcune questioni della città che sono emerse nelle ultime settimane. La discussione, però, inevitabilmente si è concentrata sulle ultime vicende che hanno interessato il partito a livello regionale e provinciale.

Il dibattito è stato ampio e partecipato, con interventi di quasi tutti i presenti, compresi i consiglieri comunali Del Vecchio, Lepore, Fioretti e il capogruppo al Comune De Pierro. Diverse le opinioni in campo, ma un tratto comune è emerso alla fine della riunione: la necessità che nel partito venga rafforzata la collegialità e l’unitarietà dell’azione politica, a partire dagli organi regionali e provinciali. Il Partito Democratico è un grande partito, un contenitore di più anime che dialogano e dibattono, come avvenuto ieri sera, ed ha il compito di rappresentare al meglio la propria comunità di iscritti, militanti e amministratori.

Nell’occasione il Coordinatore Giovanni De Lorenzo ha ribadito quanto deliberato a febbraio: il PD è all’opposizione fin dalle elezioni del 2016 e vuole costruire un fronte comune insieme ai raggruppamenti politici e civici dell’area del centrosinistra che sono disposti a collaborare per la ripresa della nostra comunità.

In un momento estremamente delicato per la città, prostrata economicamente e socialmente dall’emergenza sanitaria, infatti, il Partito Democratico sente la necessità, ora più che mai, di costruire un’alternativa seria e valida a fronte dell’inadeguatezza dell’attuale amministrazione. Le decisioni discutibili riguardanti questioni che stanno interessando ad esempio l’area del terminal, piazza Risorgimento, il palazzo ex Inps, i pini del viale degli Atlantici, sono da affrontare con le dovute cautele e vanno discusse nei luoghi opportuni.

A Benevento, invece, il ruolo delle istituzioni è sempre più svilito: da quanto tempo non viene convocato il Consiglio Comunale? Eppure le richieste in proposito sono tante, a partire da quella da noi formulata per ottenere le dovute motivazioni delle dimissioni-non dimissioni del Sindaco nel mese di febbraio fino all’ultima avanzata dal capogruppo Francesco De Pierro in merito alla questione dell’inchiesta giudiziaria sulla depurazione.

Nella riunione, su impulso del consigliere comunale Floriana Fioretti, sono stati anche introdotti i problemi riscontrati dai cittadini sia nella fase di ritiro dei rifiuti ingombranti sia di consegna degli olii esausti presso l’ecocentro di contrada Margiacca e la questione riguardante la prossima approvazione del Regolamento degli Impianti Pubblicitari.