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Benevento – Tutto l’orgoglio del Pd per il lavoro fatto nel Sannio in questi ultimi anni è venuto fuori nel corso della conferenza stampa di fine anno alla quale hanno preso parte il deputato Umberto Del Basso De Caro, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo ed il segretario provinciale del Partito Carmine Valentino. Proprio Del Basso De Caro, che ha svolto a lungo il ruolo di Sottosegretario alle Infrastrutture, ha monopolizzato l’incontro con i giornalisti ricordando i programmi finanziati in materia di opere pubbliche.

Mi fanno ridere quanti dicono che il Sannio è stato trascurato. Si dovrebbe stare zitti per almeno quarant’anni” – ha dichiarato con la consueta veemenza Del Basso De Caro: “anche sotto i Governo Renzi e Gentiloni questo territorio è stato inondato di denaro“. Il riferimento è andato innanzitutto all’indizione della gara di appalto per la realizzazione del raddoppio della strada Telesina, che proprio ieri è apparso sulla Gazzetta Ufficiale. L’ex Sottosegretario ha rivendicato il ruolo da lui stesso giocato in questa vicenda che ora trova la sua conclusione dal punto di vista formale: un’opera fondamentale, attesissima non solo dai Sanniti, del valore di 800 milioni di Euro che, ha ricordato Del Basso de Caro, è stata seguita da lui stesso passo passo. “La pubblicazione del bando di gara non è stata una vittoria mia, ma di tutto il Sannio e di tutti i cittadini italiani“, ha sottolineato l’ex Sottosegretario. Del Basso De Caro non ha, quindi, mancato di dare una strigliatina al sindaco Clemente Mastella che, nei giorni scorsi, aveva lanciato un allarme circa un presunto ritardo da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Anas nel bandire la gara d’appalto, allarme evidentemente infondato. “Va bene occuparsi di cantanti e bancarelle, ma poi ci sono anche i problemi concreti del Sannio da seguire” – ha chiosato il parlamentare. Che poi ha così continuato: “Ma non c’è solo la Telesina: c’è anche un’altra opera fondamentale i cui lavori sono stati assegnati per un importo di 450 milioni di Euro“. E non finisce qua: l’ex Sottosegretario ha quindi ricordato il dato epocale della più grande opera pubblica mai realizzata nel Sannio ovvero l’Alta Capacità ferroviaria da Napoli a Bari, che impegna la colossale cifra di 6 miliardi di Euro. Poi Del Basso De Caro ha mandato un preciso segnale di allerta anche alla Rocca dei Rettori: “Seguire passo passo l’esito dei finanziamenti pari a 230 milioni assegnati alla Provincia per la realizzazione di alcune opere pubbliche di grande rilevanza come la Fondovalle Vitulanese, dall’abitato di Foglianise fin dentro la Valle Caudina; il completamento della Fondovalle Isclero che è ancora monca per un tratto di poche migliaia di metri; e la Foiano – Montefalcone Valfortore“, ha concluso Del Basso De Caro. Nell”ormai canonica conferenza stampa a cavallo tra Natale e Capodanno il  leader del PD locale ha toccato temi locali e nazionali, come è tradizione, ma in questa occasione ha fatto il punto della situazione entrando maggiormente nel corpo vivo dei problemi del nostro territorio. A partire dal raddoppio della Telesina: “Sapevo bene che il CdA dell’Anas si sarebbe riunito il 20 dicembre e che avrebbe approvato non già il progetto bensì il bando, cosa puntualmente avvenuta con tanto di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale“. Tuttavia, l’avvicinarsi delle scadenze elettorali fanno in modo che il suo pragmatismo si corrobori in maniera importante “Il partito da solo non vince“, dice laconico, occorre girare lo sguardo al mondo dell’associazionismo civico e dei movimenti per cercare convergenze che possano aiutare a costruire la proposta in vista del ritorno alle urne del 2021″. De Caro parla di un candidato che sortisca proprio da questo connubio e che sia universalmente accolto con favore e si cui possano convergere le speranze di battere Mastella o chi per lui. “Occorre cercare il dialogo anche col Movimento 5Stelle, dice convinto rispondendo alle domande dei cronisti, sia in vista dell’appuntamento più prossimo delle Regionali, sia per la madre di tutte le elezioni e cioè giugno 2021 quando a Benevento De Caro e chi con lui vorrà essere della partita proveranno a riconquistare la poltrona più ambita di Palazzo Mosti.

Sono intervenuti anche il segretario provinciale Carmine Valentino, che ha sottolineato:  “Benevento  è una città che deve recuperare il suo ruolo di centralità rispetto alla provincia. Una posizione che ha perso per colpa dell’attuale Governo. La città non merita di essere trattata così”. Il consigliere regionale, Mino Mortaruolo ha rimarcato il lavoro svolto a Palazzo Santa Lucia sui temi del lavoro, sull’agroalimentare e “La legge Agricoltura Contadina”.