Un trionfo di colori per la XXX edizione dell’Infiorata padulese. “Pellegrini di speranza da Traiano ad oggi” sarà il tema di questa nuova edizione presentata oggi presso la Rocca dei Rettori di Benevento. Un evento che celebra la devozione e l’arte popolare, sport cultura e enogastronomia trasformando le strade del borgo padulese in un suggestivo tappeto floreale, tra fede, tradizione e bellezza condivisa.
Protagonista la domenica con le zeppole padulese altra attrazione della comunità. La vera novità di quest’anno è che si incomincerà a realizzare quadri la sera di sabato dalle 19:00 e si lavorerà tutta la notte per completare l’allestimento. Spazio all’olivicoltura con la Coldiretti protagonista.
Mimmo Vessichelli, sindaco di Paduli, ha sottolineato: “Questa iniziativa è inserita nel progetto dei borghi, un finanziamento del Ministero della Cultura ottenuto dal Comune di Paduli. Saranno una ventina i quadri messi a disposizione della comunità padulese che arricchiranno il viale”. Presente don Enrico Iuliano, parroco della comunità padulese che ha spiegato: “Ci siamo concentrati sul tema del Giubileo e inserito il tema della fiducia del futuro per mettere in evidenza il desiderio della pace”. Il parroco, poi, ha ricordato che saranno protagonisti anche i ragazzi padulesi del Liceo Artistico che realizzeranno i bozzetti. E’ intervenuto anche Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento, che ha spiegato come siano importanti queste tradizioni cresciute nel corso degli anni.
