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Perugia – La caccia ai record prosegue, considerando che quella alla serie A è una pratica che attende solo il conforto della matematica. Il Benevento non si ferma, ottenendo sul campo del Perugia il successo numero nove del proprio campionato. Si impone di misura la Strega, grazie alle reti di Caldirola e Insigne. Gol che valgono l’ennesimo allungo in classifica, in virtù del pareggio del Frosinone. 

La partita – Inzaghi lo aveva promesso, al “Curi” i giallorossi fanno turnover tranne a centrocampo. Cambia anche Cosmi che opta per il 3-5-2, ritrovano Iemmello in avanti. Partenza positiva del Benevento che colleziona subito diverse potenziali occasioni da rete. La più ghiotta, però, capita all’atteso ex di giornata. Traversone dalla destra di Mazzocchi, Iemmello gira di testa senza inquadrare lo specchio della porta. E’ ancora l’attaccante biancorosso l’uomo più pericoloso dei ventidue, conclusione di piatto di poco a lato. La risposta della Strega porta la firma di Coda, il bomber cavese impegna Vicario dalla distanza, costringendo il portiere a rifugiarsi in angolo. Tanti falli e tanti fischi arbitrali incidono su una sfida che si sblocca a un passo dall’intervallo. Punizione di Kragl dalla sinistra, bucano tutti tranne Caldirola che trova la deviazione vincente.

La ripresa si apre con gli stessi ventidue di partenza. Il primo ad attingere alla panchina è Inzaghi che richiama Kragl per Insigne. Cosmi risponde con Melchiorri al posto di Iemmello. Dopo un potenziale pericolo portato alla porta giallorossa da Di Chiara, Coda sfiora il raddoppio con una bella girata su azione d’angolo. Evitato il colpo del ko, gli umbri si riaffacciano in avanti con Falcinelli. L’attaccante riceve palla in area, controlla e calcia a botta sicura trovando il grande intervento di Barba. Il Perugia ci crede e solo una bella parata di Montipò salva la Strega. Traversone di Di Chiara, tiro al volo di Falzerano e miracolo del numero uno sannita. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva il raddoppio. Letizia trova il corridoio giusto per Insigne, piatto destro all’angolino e Vicario è battuto. La partita finisce praticamente qui. Il Perugia esce dalla partita e il Benevento va vicino al tris con Improta e, soprattutto, con Moncini. In pieno recupero, invece, Nicolussi Caviglia offre a Melchiorri un buon pallone, il destro dell’attaccante batte Montipò per la magra consolazione umbra.

Perugia-Benevento 1-2

Reti: 43’pt Caldirola, 33’st Insigne, 46’st Melchiorri

Perugia (3-5-2): Vicario; Sgarbi, Rajkovic, Falasco (39’st Buonaiuto); Mazzocchi, Falzerano, Konate (25’st Nicolussi Caviglia), Greco, Di Chiara; Falcinelli, Iemmello (20’st Melchiorri). A disp.: Fulignati, Albertoni, Rosi, Nzita, Carraro, Dragomir, Benzar, Capone. All.: Serse Cosmi

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Volta, Caldirola, Barba; Hetemaj (30’st Tuia), Schiattarella, Viola; Kragl (16’st Insigne), Improta; Coda (27’st Moncini). A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Maggio, Pastina, Basit, Di Serio, Sau. All.: Filippo Inzaghi

Arbitro: Davide Ghersini di Genova

Assistenti: Luigi Rossi di Rovigo e Pasquale Cangiano di Napoli

Quarto uomo: Luca Massimi di Termoli

Ammoniti: Greco per il Perugia

Note – Recupero: 1’pt, 6’st. Angoli: 7-5 per il Perugia. Fuorigioco: 1-0 per il Perugia