Pescara – Il doppio turno casalingo non si è aperto nel migliore dei modi per il Pescara di Zauri. Se gli abruzzesi speravano di risalire la china sfruttando il fattore “Adriatico“, si sono invece ritrovati a fare i conti con una sconfitta maturata in rimonta contro lo Spezia.
“E’ stato un incidente di percorso ma sicuramente non vogliamo ripetere il secondo tempo di sabato scorso“, suona la carica Gennaro Scognamiglio, difensore in forza al Pescara per il secondo anno di fila, intervistato da ForzaPescara.com, “stiamo male, ci siamo interrogati sulla sconfitta capendo il malumore dell’ambiente e dei tifosi. Non viviamo la settimana in maniera tranquilla, i primi a stare male siamo noi ma fa parte del gioco. L’importante è avere una reazione e avere le idee chiare sulla forza di una squadra che può e deve fare di più. Lavoriamo per fare prestazioni migliori“.
L’occasione del riscatto per il Delfino si chiama allora Benevento. Una sfida da ex per Scognamiglio che la maglia della Strega l’ha vestita nella stagione 2014/15, collezionando 36 presenze e realizzando 6 reti. “La classifica, in questo momento, dice che quella giallorossa è la squadra migliore. Ci aspetta una partita dura, contro un avversario che ha speso tanto e che punta a vincere il campionato. Verranno qui con l’intento di portare a casa i tre punti perché vogliono vincere e andare in serie A. Noi dobbiamo migliorarci e cercare di fare un’ottima prestazione, siamo il Pescara e soprattutto in casa dovremo dimostrarlo. Siamo in difficoltà ma tutti ci aspettiamo una reazione e speriamo possa vedersi sabato”.
“Il Benevento ha giocatori forti in tutti i ruoli e calciatori capaci di segnare in tutti i ruoli. Coda, Armenteros e Sau li conosciamo bene ma anche a centrocampo hanno calciatori importanti come Improta, Insigne, Viola e Kragl“, prosegue il centrale originario di Gragnano, “dobbiamo stare attenti e fare la nostra partita. Giochiamo in casa, ci dobbiamo riscattare da una prestazione negativa e dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo. Dobbiamo dimostrare che questa squadra può fare ben altro“.
Difendere prima di tutto ma anche attaccare. Il “vizietto” del gol ha sempre accompagnato la carriera di Scognamiglio e se dovesse succedere sabato? “Ho grande rispetto per tutte le squadre, soprattutto in quelle dove ho giocato. Non vedo nulla di negativo se si segna e si esulta. Spero prima di tutto di fare un’ottima partita, cercando di portare punti al Pescara, poi se arriva il gol bene altrimenti conta solo un risultato finale“.
A Pescara, infine, è atteso l’esodo di massa dei tifosi della Strega. Scognamiglio “gioca” allora in difesa: “I nostri sostenitori non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto, ne in casa ne fuori. Soprattutto la curva ci ha sempre sostenuto anche nei momenti di difficoltà. Ricordo lo scorso anno contro il Brescia, disputammo una brutta prestazione in casa ma la gente ci applaudì. Anche quest’anno ci è sempre stata vicina nelle sconfitte. Sicuramente fa piacere avere più persone allo stadio che ti incitano e ti fanno dare qualcosa in più. Sta a noi dimostrarlo sul campo, con le vittorie e le buone prestazioni la gente si affeziona. Dipende da noi ma già sabato ci aspettiamo un pubblico importante perché la partita sarà difficile e loro potranno darci una grossa mano“.
