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Benevento – Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato la misura cautelare degli arresti domiciliari per l’appuntato dei carabinieri Angelo Iannotta, 46enne di Sant’Agata de’ Goti, difeso dall’avvocato del foro di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra, indagato per i reati di detenzione e porto illegale di materiale esplosivo, e di aver provocato gravi lesioni a una donna di Sant’Agata de’ Goti durante i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno.

L’uomo nella giornata di mercoledì 16 gennaio, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, dai Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento e della Compagnia di Montesarchio era stato raggiunto dall’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari e durante l’interrogatorio di garanzia dinanzi al Gip Loredana Camerlengo, si era avvalso della facoltà di non rispondere (LEGGI QUI).

Ricordiamo che l’attività d’indagine trae origine la notte di capodanno, quando Antonella Tuosto, mentre era intenta a festeggiare con altre persone l’arrivo del 2019, all’interno di una tensostruttura di piazza Trieste, veniva colpita al torace e al polmone da una scheggia, proveniente dall’esterno della struttura, provocandole gravi lesioni. La donna, immediatamente ricoverata presso l’UOC Rianimazione dell’ospedale Rummo con prognosi riservata, è stata successivamente sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza ed è tuttora ricoverata per le lesioni subite.