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Benevento – Pare arrivata finalmente al positivo epilogo la lunga storia della pista ciclabile “Pezzapiana-Valfortore” di contrada Acquafredda, ultimata nel dicembre 2008 e inaugurata questa mattina, 29 luglio 2017. Nove lunghissimi anni per consegnare una struttura, , finanziata da fondi europei e costata circa 3 milioni di euro.  La struttura, di circa 3 km, lasciata per anni all’incuria, ha subito vandalizzazioni, ma anche inutili sopralluoghi degli enti istituzionali che hanno promesso interventi e speso, di volta in volta, soldi pubblici per varie opere di pulizia straordinaria, soprattutto dopo i costanti solleciti dei cittadini e dei residenti, preoccupati per possibili incendi. Interventi estemporanei che non portavano mai all’apertura del sito. Una storia travagliata, problemi burocratici e rimpalli di responsabilità sulla gestione della pista che, finalmente, sembrano risolti. Esultano i comitati di quartiere e il Presidente Claudio Ricci, accompagnato dal Segretario generale Franco Nardone e dai funzionari e responsabili del Settore Tecnico dell’Ente. Peccato che la pista, che nel progetto originario dovrebbe raggiungere Pietrelcina, si arresti alcuni chilometri prima del Comune natale di San Pio. Nove anni, dunque, sono bastati in parte. Però il Presidente Ricci è raggiante e non nasconde i “meriti” della Provincia:  “Crediamo che la Provincia, con il suo personale tecnico ed amministrativo, abbia dato con questa infrastruttura un contributo importante per la riscoperta del cuore stesso del Sannio”. Chapeau