E’ la notizia del giorno. Il decreto ‘Milleproroghe’ approvato ieri in Senato prevederebbe la sospensione per due anni del Piano Periferie. A lanciare il grido d’allarme sono stati i due parlamentari sanniti di opposizione, il piddino Umberto Del Basso De Caro (leggi qui) e la berlusconiana Sandra Lonardo (leggi qui). Attesa a breve, inoltre, una presa di posizione da parte dei rappresentanti al Senato del Movimento Cinque Stelle, in questi minuti in riunione a Roma.
Ma a incalzare il governo è ora anche il presidente dell’Anci Antonio Decaro, sindaco di Bari. “Ci preoccupa – dichiara il rappresentante dei sindaci italiani – la “sospensione” delle convenzioni del Bando periferie, atti già firmati dalla Presidenza del Consiglio e dagli enti interessati. Valuteremo insieme ai sindaci i passi successivi da compiere per far chiarezza, anche alla luce degli oneri sostenuti per la progettazione e per l’avvio di alcune delle opere previste. Si tratta di una misura importantissima che 96 Comuni capoluogo e alcune Città metropolitane attendono di attuare con le gare”.
E sarebbe davvero un duro colpo per Benevento. Diciotto, infatti, i milioni di euro stanziati dal precedente governo per il capoluogo sannita. Un tesoretto al quale andrebbero ad aggiungersi ulteriori risorse messe a disposizione dei privati per una cifra complessiva di 30 milioni di euro.
Il Piano veniva messo nero su bianco nella convenzione sottoscritta lo scorso 18 dicembre a palazzo Chigi dal sindaco Clemente Mastella e dall’allora premier Paolo Gentiloni (leggi qui).
Il voto del Senato, dunque, metterebbe a rischio il più importante tra i finanziamenti ottenuti dall’amministrazione di palazzo Mosti in questi due anni. La parola ora passa alla Camera che esaminerà il provvedimento alla ripresa dei lavori. Ma sono davvero stretti i tempi per produrre eventuali modifiche: il decreto deve essere convertito in legge entro il 23 settembre.
Di seguito, i progetti inclusi nel Piano Periferie di Benevento.
A)PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEL DECORO URBANO
A1. Quartiere Libertà. Sistemazione percorsi pedonali, aree a verde-arredo urbano lungo fiume Matarazzo, via Vitelli e zone limitrofe. Riqualificazione della rete dei sottoservizi nelle aree periurbane contermini al quartiere.
A2. Quartiere Ferrovia. Sistemazione percorsi pedonali, aree a verde-arredo urbano area ovest insediamenti edilizia pubblica abitativa- ridefinizione dei percorsi pedonali e veicolari di Piazza Colonna. Riqualificazione della rete dei sottoservizi nelle aree periurbane contermini al quartiere
B)MANUTENZIONE, RIUSO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DI AREE PUBBLICHE E DI STRUTTURE EDILIZIE ESISTENTI PER FINALITA’ DI INTERESSE PUBBLICO.
B1. Piazza Risorgimento-area ex collegio La Salle
B2. Centro polifunzionale area Santa Colomba.
C)PROGETTI RIVOLTI ALL’ACCRESCIMENTO DELLA SICUREZZA TERRITORIALE E DELLA CAPACITA’ DI RESILIENZA URBANA.
C1. Messa in sicurezza degli argini e dello svincolo di via Grimoaldo Re.
C2. Arginatura e bonifica idraulica del tratto urbano del fiume Calore.
C3. Protezione dei percorsi pedonali lungo la via Appia(rione Epitaffio e rione S. Vito), via Avellino, via Gramsci. Riqualificazione della rete dei sottoservizi nelle aree periurbane contermini ai rioni Epitaffio e S. Vito.
C4. Segnaletica aumentata, app. di sicurezza: waifiding.
D)PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DELLE PRESTAZIONI E DEI SERVIZI DI SCALA URBANA TRA I QUALI LO SVILUPPO DI PRATICHE DEL TERZO SETTORE E DEL SERVIZIO CIVILE, PER L’INCLUSIONE SOCIALE E LA REALIZZAZIONE DI NUOVI MODELLI DI WELFARE METROPOLITANO E URBANO
D1. Riqualificazione e recupero per finalità sociali dell’immobile ex Orsoline da destinare ad ostello della gioventù ed attività culturali.
D2. Recupero di un immobile di proprietà comunale da adibire a “Casa di quartiere” al servizio del quartiere Pacevecchia.
D3. Progetto Sociale.
E) PROGETTI PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE E L’ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DESTINATE AI SERVIZI SOCIALI E CULTURALI, EDUCATIVI E DIDATTICI NONCHE’ ALLE ATTIVITA’ CULTURALI ED EDUCATIVE PROMOSSE DA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI.
E1. Mobilità sostenibile: Terminal bus extraurbani-Stazione Centrale con parcheggio autovetture lunga sosta.
E2. Adeguamento degli immobili ex scuola Sannio sede di associazioni culturali e del volontariato sociale.
E3. Riqualificazione delle aree e spazi collettivi del Lungo Sabato Bacchelli.
E4. Riqualificazione degli impianti sportivi del rione ferrovia: scuola rugby, scuola pallacanestro e pallavolo Pala-Parente e Pala Adua.
E5. Riqualificazione dell’impianto sportivo e polivalente. Rione Libertà.
E6. Riqualificazione dell’impianto sportivo e polivalente Via Salvemini Rione Mellusi.