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Torrecuso (Bn) – “Piedirosso. Ormai sono innamorato cotto per questo rosso tipico campano, lo sono da quando una sapiente gestione delle vigne e in cantina ha trasformato il brutto anatroccolo in un principe elegante e fine”. Queste le parole del celebre gastronomo italiano, Luciano Pignataro che torna a parlare nel proprio blog de “La Fortezza”, cantina situata ai piedi del Parco del Taburno, diventata in questi ultimi anni punto di riferimento anche nel settore del wedding. 

Nell’ultima recensione, proprio di pochi giorni fa, Luciano Pignataro esalta non solo il gusto della produzione vitivinicola dell’azienda sannita ma anche il percorso del suo ideatore e fondatore: “Ennesimo esempio il Piedirosso prodotto da La Fortezza di Torrecuso di Enzo Rillo. Figlio di contadino, Enzo è diventato imprenditore di successo, ma il richiamo delle radici si è fatto sentire proprio con la voglia di tornare alla terra, tornarci in modo moderno e nuovo ovviamente. Lo aiuta in questa impresa l’enologo abruzzese Vittorio Festa, figlio d’arte, che ha ben interpretato tutti i vitigni autoctoni sanniti, a cominciare dalla Falanghina”.

Infine, torna a parlare della raffinatezza di questo rosso DOC la cui produzione è consentita solo nella provincia di Benevento:“L’assoluta freschezza è la cifra di questa stagione, elemento caratterizzante che ritroviamo appunto nel Piedirosso, un bicchiere di grande finezza ed eleganza, leggero e abbinabile a gran parte di quello che si mangia d’estate”. Insomma un prodotto di forte prestigio e sicuramente meritevole di molta più attenzione.