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Di Carlo Tarallo 

Napoli – “Silvio, noi vogliamo restare al tuo fianco, ma ti vogliamo combattivo come sei sempre stato, non remissivo. Se tu ci dai questa forza, nessuno andrà via da Forza Italia. Solo che non vogliamo morire leghisti”.

La senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, intervistata da “Il Mattino”, si schiera al fianco della vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, che è sul punto di lasciare il partito per lanciare un nuovo soggetto politico, ancorato nel centrodestra ma con una linea europeista, moderata, liberale, attenta ai diritti civili, in sostanza in grado, almeno nelle intenzioni di Mara e dei suoi fedelissimi, di riempire quello spazio al centro che Forza Italia ha ormai abbandonato, attestandosi sulla linea sovranista di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. “Non lascio”, aggiunge Sandra Lonardo, “e lotterò fino all’ultimo, faccio solo presente un disagio che è condiviso da molti. I numeri sono numeri e tutti riconosciamo a Salvini la leadership del centrodestra, ma vogliamo rispetto e che le decisioni siano condivise. L’ascesa di Salvini non significa che Fi debba abdicare ai suoi principi”. “Con Mara”, precisa la Lonardo, “non ho mai parlato in questi mesi, ma le do ragione: non sta facendo una lotta per andare via, ma solo un esercizio di consapevolezza per non far sparire il centro che noi rappresentiamo all’interno della coalizione. La stanno demonizzando, ma semmai manca chiarezza dall’altra parte: è Berlusconi che ci deve chiarire cosa vuole fare, ci sono voci di corridoio insistenti che parlano di gruppo unico con la Lega o di un partito unico. Noi vogliamo stare tutti nel centrodestra, ma vogliamo capire se possiamo starci da protagonisti o da sparring partner. Il partito”, conclude Sandra Lonardo, “deve stare tra la gente, lottare. Noi vogliamo stare al fianco di Berlusconi, ma non prendendo solo ordini”.