L’assetto della Polizia Municipale di Benevento potrebbe essere prossimo a un nuovo riassetto al vertice. Dopo l’arrivo di Vecchio lo scorso anno, alcune dinamiche interne e scelte organizzative – soprattutto alla luce di una recente disposizione dirigenziale che conferisce ampi poteri al maggiore Belmonte – lasciano intravedere la possibilità di un nuovo cambio della guardia, con diversi nomi che iniziano a circolare come possibili successori.
In pole position, secondo indiscrezioni, ci sarebbe proprio Belmonte. Ma la sua figura non è esente da polemiche. Già a gennaio 2024 era in procinto di diventare comandante, ma l’operazione sfumò a causa di ferie d’ufficio imposte all’ultimo momento. A questo si aggiungono i rapporti personali sempre pessimi con l’ex comandante Bosco, una frattura nota da tempo all’interno del Corpo e mai realmente sanata.
Un altro punto critico è la sua prossima pensione, fissata per febbraio 2026. Affidargli ora il comando significherebbe dare alla Municipale una guida “a tempo”, priva di una reale prospettiva di lungo periodo.
Inoltre, stando alle note stampa dello stesso Bosco, sembra che attraverso le disposizioni di servizio Belmonte sia già, di fatto, alla guida del comando. Una situazione che, a quanto si apprende, avrebbe già provocato malumori tra gli operatori, con turni stravolti, straordinari imposti e riposi negati.
Non si esclude, infine, un’opzione completamente diversa: l’arrivo di un nuovo comandante “esterno”, magari un profilo proveniente dall’Esercito o dall’Aeronautica, per imprimere un cambio netto e ridare equilibrio alla struttura interna della Municipale.
