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Benevento – Nasce il “Polo Turistico Consorzio Sannio”? La risposta è: probabilmente sì. Se ne è fatto promotore Antonio Verga, neo Presidente del Conservatorio Musicale “Nicola Sala”, ma oggi nelle vesti di Presidente della Pro Loco Centro Storico di Benevento che ha chiamato a raccolta Enti, Istituzioni ed Associazioni a Palazzo Mosti, sede del Comune capoluogo.

A farsi sponsor istituzionale della proposta è stato il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, soggetto teoricamente abilitato a proporre la nuova istituzione. Questo nuovo organismo è una struttura che si fonda sulla cooperazione pubblico-privato nell’ottica di un un partenariato virtuoso facente parte dell’Ambito territoriale turistico omogeneo della Provincia di Benevento. In pratica si tratta di rifondare la politica turistica in Campania che da alcuni decenni attende una vera svolta dopo anni e anni di commissariamento dei vecchi Enti Provinciali per il Turismo che avrebbero dovuto essere sostituiti da nuovi Organismi istituzionali.

Senonché la procedura va assai per le lunghe, il che è assolutamente insoddisfacente come prospettiva, almeno dal punto di vista di Antonio Verga che ha chiamato a raccolta una pluralità di soggetti che hanno risposto con interesse, a giudicare dalle numerose presenze nei banchi della Sala Consiliare di Palazzo Mosti. Il Presidente Di Maria, pur con una certa prudenza, ha riconosciuto che occorre dare un segnale forte di inversione di rotta in una stasi dirigenziale – amministrativa in ambito turistico che dura da anni ed ha, dunque, dichiarato che occorre proporre una strada che possa essere alternativa alla lunga agonia degli Ept, riprendendo, con nuove idee e prospettive, la rotta che percorreva l’Ept, cercando di mettere insieme energie ed idee provenienti da più parti della Società civile.

“Penso che si possa mettere su un Tavolo di Coordinamento e di lavoro per il Polo Turistico cercando di convogliare tutte le possibili sinergie in materia per rilanciare il comparto a tutti i livelli”. Di Maria ha anche avvertito: “Occorre lavorare molto sull’accoglienza perché è proprio su questo che si fondano buona parte delle possibilità del Sannio di vedere rinascere il turismo”. Di questa preoccupazione se ne è fatto portavoce Floriano Panza, il leader dei Sindaci del progetto “Sannio Falanghina – Città Europea del Vino 2019”, reduce dalla trasferta a Verona per la prestigiosa vetrina di Vinitaly: “Se la Fondo valle Isclero continua a restare nelle condizioni attuali e cioè in una arteria che è ricettacolo di rifiuti, non potremo andare  da nessuna parte”.