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Benevento – Tavolo in Prefettura questa mattina per affrontare la vertenza che vede coinvolti i lavoratori del 118. Il Prefetto di Benevento è stato rappresentato dal suo vice De Feo, presente il rappresentante della Uil Fpl Giovanni De Luca ed un gruppo di lavoratori.  Per l’Asl assente il direttore generale,  al suo posto il rappresentate legale, La Rocca. 

Tre i punti che il rappresentate dei  lavoratori ha cercato di approfondire: il mancato chiarimento del Contratto Collettivo Nazionale di Categoria che sarà adottato, la certezza del mantenimento dei livelli occupazionali e il mancato accenno all’inquadramento giuridico di trattamento economico. 

Al termine del tavolo l’avvocato dell’azienda non ha voluto rilasciare dichiarazioni, mentre il rappresentante della Uil Fpl De Luca,  ha lamentato l’assenza di risposte: “L’avvocato alle mie domande sul bando di gara, sul contratto e i livelli occupazioni non ha risposto,  mi ha solo detto di un contenzioso in atto e di dover attendere la decisione del Tar. Risposte che già conoscevamo.

Ci aspettavamo – ha aggiunto- un confronto diretto con il direttore generale,  d’altronde è un organo istituzionale non può fuggire al confronto e negarsi ai lavoratori”.

Tante risposte secondo il delegato sindacale resterebbero in  sospeso:Se il budget dovesse rivelarsi inferiore alle necessità  – ha spiegato il segretario della Uil – chi ci assicura che lavoratori con contratto a tempo pieno non si vedranno ridurre il numero delle ore e quindi lo stipendio?’.

Si svolgerà ora un’ assemblea convocata dal sindacato e non escluso uno stato di agitazione e successivamente lo sciopero:” Non possiamo  accettare questi mancati chiarimenti, sono quesiti  che ovviamente fanno molto paura ai lavoratori”. Chiedono tutele, i dipendenti del 118, altrimenti ha concluso De Luca: “Non esiteremo a dichiarare uno stato d’agitazione che potrebbe tradursi in uno sciopero. Non aspettiamo che questa bomba sociale scoppi con conseguenze irrimediabili”.