Benevento – Il Premio Rotary Benevento Carlotta Nobile, giunto quest’anno alla quarta edizione, è stato consegnato al giornalista Marino Sinibaldi, direttore di Radio Rai 3. La cerimonia di consegna si è svolta oggi presso la Sala della Prefettura
Sinibaldi è stato selezionato da una Commissione giudicatrice composta da: Giovanni Cavuoto, Presidente del Rotary Club Benevento; Paola Galeone, Prefetto di Benevento, Clemente Mastella, nella qualità di Presidente della Fondazione “Benevento Città Spettacolo”, Caterina Meglio, Presidente del Conservatorio “N. Sala”, Giustina Mazza, Dirigente scolastica del Liceo Musicale “G. Guacci”, Enza Nunziato, delegata del Direttivo del Rotary Benevento, ed Adelina Lepore, madre di Carlotta, in rappresentanza della famiglia Nobile.
“Con la nostra associazione siamo sempre presenti sul territorio – ha spiegato il Presidente del Rotary Club di Benevento Giovanni Cavuoto – il nostro impegno è al servizio della comunità e del bene comune. Il vincitore del premio, è portavoce di un giornalismo aperto inclusivo umano e curioso un riferimento autentico che incarna i valori di Carlotta, in particolare la solidarietà ed il rispetto degli altri”.
Carlotta Nobile ha lasciato un’impronta significativa nell’ambito della cultura ma non solo, lo ha sottolineato anche il giornalista Sinibaldi: “Il tempo che ha trascorso con noi in radio è stato breve ma intenso, sono passati cinque anni ma è impossibile dimenticare la forza di quella ragazza. Quanto venne da noi in radio, non potevamo minimamente immaginare la battaglia che conduceva. Rimanemmo colpiti da tutti i suoi talenti incredibili che risiedevano in una ragazza così giovane, una persona unica, resta il suo ricordo ed il rimpianto di non averla più con noi”.
Il prestigioso riconoscimento punta a diffondere i valori della cultura ed è affidato a persone che hanno saputo dare al loro ruolo un’ umanità particolare: “Valori della vita breve ma intensa di Carlotta” così la madre della musicista, Adelina Lepore. “La sua esistenza è stata ricca di esperienze bellissime, Carlotta anche nel momento più drammatico della sua vita si è messa al servizio degli gli altri offrendo tutta se stessa. E’ stata una ragazza immersa nella cultura nelle sue diverse sfaccettature”.
