Solopaca si è colorata con la magia e i profumi della 46esima edizione della Festa dell’Uva. Dalle prime ore del mattino le strade del borgo sannita si sono riempite di turisti e visitatori accorsi per ammirare il corteo storico e la sfilata dei carri allegorici, frutto della sapiente bravura dei Maestri Carraioli.
Nove i carri che hanno sfilato quest’anno, ispirati al tema del mito e della leggenda – da ‘Dracula’ al ‘Cavallo di Troia’, dal ‘Mito di Ampelo’ a ‘Il Gladiatore’, ma anche ‘I segreti di una star’ e ‘Le streghe di Benevento’ dedicato alla nota leggenda, due ispirati al Napoli Calcio (‘A un passo dal cielo’ e ‘Geolier e Pathenope’) e ‘La boccia nella roccia’ – vere e proprie opere d’arte rivestite interamente con chicchi d’uva. A precederli il corteo storico dei duchi Ceva Grimaldi, accompagnati da bande musicali, sbandieratori, majorette e i tradizionali bottari. Un evento suggestivo che ha saputo unire spettacolo, cultura e tradizione, regalando emozioni a grandi e piccoli.
Dopo la sfilata i visitatori hanno potuto fermarsi tra le vie della cittadina dove li attendevano stand enogastronomici e le cantine locali con prodotti tipici e degustazioni.
Grande la soddisfazione del sindaco Pompilio Forgione, che ha sottolineato la partecipazione straordinaria e l’importanza della festa per l’identità e la promozione del territorio.
Compiacimento condiviso anche dal Presidente della Provincia, Nino Lombardi, il quale ha espresso vivo apprezzamento per questa storica manifestazione, indicandola tra quelle più importanti che si svolgono nell’intera provincia.
Determinante, come sempre, anche il contributo della Pro Loco di Solopaca che ha curato il corteo storico e tante delle attività collaterali, confermando la ‘Festa dell’Uva’ come una delle manifestazioni popolari più partecipate non solo del Sannio ma dell’intera regione.