Il Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, ha presieduto questa mattina nei saloni del Palazzo del Governo il Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica a cui hanno preso parte oltre ai vertici delle Forze dell’ordine i Sindaci dei Comuni di Apice, Buonalbergo, Campolattaro, Campoli del Monte Taburno, Colle Sannita, Faicchio, Paduli, Pago Veiano, Paupisi, Pietraroja, Ponte, San Lorenzello, Sant’Arcangelo Trimonte, Santa Croce del Sannio, Sassinoro e Solopaca per l’approvazione dei rispettivi progetti di videosorveglianza.
Tali progetti saranno finanziati in forza del protocollo d’intesa siglato il 6 agosto scorso tra il Ministero dell’Interno e la Regione Campania, in base al quale il Ministero si è impegnato a mettere a disposizione fondi residui del “Programma Operativo Legalità (POC) 2014/2020”, per l’importo di 7 milioni di euro e la Regione Campania a concorrere per l’ulteriore somma di euro 950.000.
In particolare alla provincia di Benevento è stato assegnato un budget complessivo di due milioni di euro, che è stato ripartito nel corso della Riunione di Coordinamento dei Responsabili provinciali delle Forze di Polizia, svoltasi presso la Prefettura prima della pausa estiva; in quella sede si è concordato di destinare le risorse ai 16 Comuni del territorio sannita che risultano completamente sprovvisti di impianti di videosorveglianza, distinguendo gli importi in ragione del criterio demografico e della presenza sul territorio di opere di particolare rilievo (cantiere AV, diga di Campolattaro).
All’esito del parere favorevole espresso nell’odierna seduta dal Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, la Prefettura provvederà a trasmettere i suindicati progetti al Ministero dell’Interno per la definitiva approvazione.
Nel corso dell’incontro il Prefetto ha sottolineato l’importanza dell’opportunità offerta ai Comuni che risulteranno beneficiari del finanziamento, i quali potranno fruire di uno strumento di grande efficacia per prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e predatoria ed innalzare gli standard di sicurezza dei territori.