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Benevento – L’incontro tanto invocato da commercianti ambulanti c’è stato. La protesta dei furgoni lasciati lungo il ciglio di Via Grimoaldo Re senza mettere in mostra la mercanzia, non poteva passare sotto silenzio. Volevano gli amministratori e alla fine sono arrivati. Si è presentata Anna Maria Mollica, consigliera dei Cinque Stelle, Mimmo Franzese, presidente della Commissione attività produttive, ma, soprattutto Oberdan Picucci, assessore al Commercio. 

Il dialogo è stato serrato ma civile. Da una parte l’amministrazione che ha spiegato il suo punto di vista, dall’altro gli ambulanti che hanno spiegato il loro. I punti chiave sono la Tosap e la location individuata per la mancanza del piazzale del Vigorito. per quanto riguarda il balzello che ha avuto un aumento dell’80%, gli ambulanti sono stati chiari: non vogliono solo il ritorno alla tariffa del Comune ma vogliono anche dimezzarla perchè il settore è in crisi, oltre alla situazione in generale che è critica. A tale richiesta, la risposta di Picucci è stata netta e la soluzione trovata è un incontro che si terrà lunedì pomeriggio con l’assessore Serluca che dovrà ricevere, prima, la relazione di Andreani. Un tavolo a tre tra Comune, ambulanti e Andreani appunto. La questione è abbastanza spinosa: i parametri del software di Andreani tributi è tarato diversamente da quello del comune ed emette tariffe più salate. Probabile che si sia verificato un errore che verrà valutato ed analizzato  proprio in questo incontro.

Altra questione è quella della location individuata. Si parla di 1 km e 300 metri, troppo poco per ospitare tutti gli aventi diritto, ma in questo caso Picucci è stato onesto:

Avrei preferito che il mercato si facesse lo stesso e poi potevamo metterci a tavolino per la soluzione. Allo stesso tempo avremmo potuto dire di bloccare le attività per quattro settimane e invece abbiamo pensato che anche un euro in più è guadagnato. Quando c’è un incontro è sempre positivo e per questo vogliamo trovare una soluzione alla problematica“.