- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Un protocollo d’intesa tra Piccola Industria di Confindustria e il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile  è stato firmato questo pomeriggio presso la sede del Pastificio Rummo a Ponte Valentino. 

A sei anni dal drammatico evento dell’alluvione  che colpi la città e qualche paese della provincia  la Protezione Civile  ha voluto rinnovare  un grande progetto organizzativo, il PGE-Programma Gestione Emergenze di Confindustria. La finalità è sostenere imprese e territori nelle fasi di emergenza e diffondere, al contempo, una solida cultura della resilienza e della prevenzione nel Paese attraverso il coinvolgimento attivo di istituzioni, cittadini e imprese che fu avviato già nel 2016, un anno dopo il drammatico evento  calamitoso che ci fu nel Sannio. 

Una sinergia importante tra pubblico e privato che si rinnova e si rafforza ulteriormente in occasione di questo appuntamento organizzato nell’ambito della terza edizione della Settimana nazionale della Protezione Civile. Il protocollo è stato firmato da Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Carlo Robiglio Presidente Piccola Industria Confindustria. L’obiettivo è avere comunità sempre più resilienti e puntare sulla prevenzione.

Ad introdurre il discorso, Pasquale Lampugnale, Presidente Piccola Industria Confindustria Campania: “Il protocollo è di fondamentale importanza per la gestione delle emergenze. Occorre fare prevenzione e sostenere le imprese in difficoltà.  E’ un protocollo che esiste dal 2016 vuole supportare le aree quelle più svantaggiate”. Lampugnale ha ricordato come il Programma Gestione Emergenze è stato molto utile anche durante il periodo più duro  del periodo pandemico.  

Dopo i saluti del sindaco di Benevento Clemente Mastella e il vice presidente della Provincia Nino Lombardi che hanno ricordato il grande spirito di sacrificio che quest’azienda di Ponte Valentino abbia fatto per rialzarsi da quell’ondata d’acqua in un  territorio tanto fragile, non solo sul piano idrogeologico. 

E’ intervenuto quindi il Presidente Piccola Industria Confindustria Campania Luigi Traettino: “Sei ani fa questa fabbrica era sostanzialmente distrutta. Da un disastro incredibile oggi possiamo affermare che sia rinata un’azienda leader nel proprio settore. C’è una forte collaborazione con le Pmi e la Protezione Civile. Questo è un motivo di orgoglio per tutti”.

E’ quindi intervenuto Cosimo Rummo, Presidente e Amministratore Delegato Pastificio Rummo che ha ricordato: “Questo protocollo fui realizzato 6 anni fa. Insieme a Governo lo abbiamo reso operativo rendendolo operativo, salvaguardo l’azienda e posti di lavoro, messo in rete aziende per far rinascere questa realtà”.

Sull’anniversario, Rummo visibilmente commosso ha ricordato: “Ogni volto che rivedo quelle foto quelle scene i volontari i dipendenti che hanno saputo lottare contro il fango li hanno lavorato in maniera meravigliosa. Oggi la Protezione Civile nazionale è qui . Per noi è un motivo che ci fa piacere, ci fa onore e ci inorgoglisce. Era un azienda completamente distrutta da un onda  d’acqua di 9 metri e mezzo. Tutti ci davano per morti. Siamo riusciti in un tempo relativamente breve a ripartire  e ora siamo la prima azienda italiana preferita dagli italiani nel nostro settore”.

E’ quindi intervenuto Carlo Robiglio Presidente Piccola Industria Confindustria che ha spiegato: “Loro sono un esempio di resilienza. Ha subito gravi danni alluvionali. Il protocollo dimostra quanto sia importante la collaborazione pubblico privato. E’ fondamentale investire nella prevenzione, fare cultura d’impresa. Le aziende siano resistenti e resilienti  e fare fronte alle problematiche  quotidiane”.

Ha quindi concluso Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha spiegato: “Non ci dobbiamo ricordare della Protezione Civile solo quando c’è l’evento emergenziale. Siamo anche prevenzione progettazione incontriamo le imprese. Qui ci fu grosso evento alluvionale che rese inutilizzabile questa cri azienda. Noi con Confindustria Li abbiamo immaginato un protocollo per mettere insieme le esigenze e le risorse della Piccole Medie Imprese per reagire e pianificare ed essere capaci a soddisfare e fronteggiare gli eventi calamitosi”.