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Antonio Di Maria, Presidente della Provincia di Benevento, ha effettuato stamani un sopralluogo sulla Rete Museale di proprietà dell’Ente, che lo scorso sabato 23 maggio ha riaperto solo per tre giorni la settimana ma con ingresso gratuito.

Ad accompagnarlo nel sopralluogo il Vice Presidente della Provincia Nino Lombardi e l’Amministratore unico di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella, Società che si occupa della valorizzazione delle Rete Museale.

Il Presidente Di Maria ha voluto la riapertura della Rete per fare in modo che il territorio sannita offrisse alla pubblica fruizione le proprie ricchezze e potenzialità; nello stesso tempo, Di Maria sta lavorando affinché sin dal prossimo mese di giugno vi sia la riapertura totale e secondo gli orari di sempre.  

Di Maria annette una importanza strategica per il territorio alla Rete Museale che custodisce una parte rilevantissima della storia e della cultura locale: proprio per tale ragione, il Presidente si è soffermato, in particolare, presso il Museo Arcos che custodisce le testimonianze del Tempio di Benevento di epoca imperiale romana dedicato al culto egizio della dea Iside, tra i più grandi a lei dedicati.

La straordinaria rilevanza artistica, storica ed archeologica dei beni “ritrovati” nei primi anni del secolo scorso a seguito di uno scavo archeologico, sta nel fatto che sono tutti di produzione locale. Inoltre il Tempio beneventano fu voluto dall’Imperatore Domiziano perché Benevento si trova sulla via Appia, la grande infrastruttura di comunicazione tra Roma e l’Adriatico.