Benevento – Dai gadget sull’Arco di Traiano al modo ideale per proteggere l’incolumità del maestoso monumento. Intervenuto nella conferenza tenutasi all’Università Telematica Giustino Fortunato che ha visto come ospite d’onore Roberto Giacobbo, Clemente Mastella ha lanciato diverse idee per migliorare l’appeal di Benevento. “Non posso fare a meno di notare che a Benevento non ci sono start up di piccola o media dimensione che producano e vendano gadget dell’Arco di Traiano, il più bello della storia. Non lo dico io, pensate che nel bicentenario della Rivoluzione Francese il calco fu portato a Parigi dove fu considerato tra i primi dieci al mondo”.
Da qui l’emergenza di preservare un monumento immune al decorrere del tempo ma soggetto alle intemperie: “Per quanto io provi a chiudere al traffico le strade di accesso all’Arco, non riesco a limitare l’incidenza delle polveri sottili che si depositano sull’Arco di Traiano. Bisogna assolutamente trovare una soluzione. All’Ara Pacis di Roma hanno provveduto con una teca di vetro. Avevo proposto ai tecnici una cosa simile ma probabilmente ne offuscherebbe l’immagine. Allora bisogna per forza che qualcuno pulisca queste polveri per fare in modo che si tolgano. È un problema che esiste e che va affrontato per il futuro. Dobbiamo confermare la staticità del prodotto. Dobbiamo farlo per evitare che per diversi anni consecutivi si abbiano delle impalcature attorno all’Arco e non è piacevole anche per chi vuole farsi una foto davanti a una bellezza simile”.
Il Sindaco ha annunciato di essere al lavoro anche per creare dei circuiti di connessione intorno alla figura di Traiano: “Dobbiamo trovare la formula per legare Benevento e altre città europee che conservano la storia di Traiano. Se non c’e interconnessione, al giorno d’oggi, tutto si perde”.
Infine, sembra fatta per una nuova illuminazione al Teatro Romano: “I vertici di Acea, con cui ho avuto un intenso colloquio ieri, mi hanno promesso che provvederanno loro. Mi sembra un altro grande risultato per la città. Matera è stata capitale europea della cultura perché lì si è operato bene. Di Benevento si è tornati a parlare molto ultimamente, bisogna utilizzare questa occasione, questo ritorno mediatico, per costruire qualcosa di positivo”.
