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Ponte (Bn)- Pari in tutto. Nel risultato e nella supremazia territoriale. Puglianello e Cellole impattano all’Ocone di Ponte e, alla resa dei conti, il pari è il risultato più giusto. Si rammaricano i sanniti, per non aver monetizzato i primi 35 minuti di calcio champagne: impatto sulla gara mostruoso degli uomini di Gaetano Fasano, in vantaggio di un gol, misero gap dopo aver creato almeno quattro o cinque palle gol per andare al riposo con la massima serenità. Il Cellole ha saputo soffrire, poi nella ripresa, anche grazie ad una giornata caldissima, ha sfruttato qualche energia in più ed è venuta fuori, pareggiando con merito, prima di subire il ritorno finale dei padroni di casa che nel finale hanno provato a riportarsi in vantaggio.

Nel Cellole è appiedato bomber Mario Ruberto, espulso in occasione del vittorioso esordio col Casalnuovo, mentre Fasano ha ancora una squadra a mezzo servizio con tante assenze. Impatto devastante del Puglianello: manovra fluida, giropalla, movimenti offensivi già ben oleati nonostante la fase embrionale della stagione. Ruggiero è imprendibile, Di Santo tiene in apprensione tutto il pacchetto arretrato casertano. Il gol è la logica conseguenza di una supremazia netta: è proprio Di Santo a portare i suoi avanti e per i successivi dieci minuti la musica non cambia con il Puglianello che cerca il bis prima del riposo. 

Negli spogliatoi mister Pernice ed il suo staff si fanno sentire e la musica cambia da subito. Angolo dalla destra, la difesa giallorossa libera, Lisenni conclude dai trenta metri e Di Matteo si supera mettendo in corner. Ci prova Papa pochi minuti dopo, colpo di testa, ancora Di Matteo prontissimo. E’ lo stesso possente attaccante casertano a trovare la via del gol al 13′ con una sassata di destra al volo che gli vale la quarta segnatura stagionale dopo il tris contro il Casalnuovo. Il Puglianello ci mette un pò a riordinare le idee e fallisce il possibile nuovo vantaggio con Gambardella che a tu per tu con Pastore spara addosso al pipelet ospite che mette in corner. Nel finale mister Fasano gioca la carta Fiorillo che a destra riesce a sfondare due volte: la prima volta serve una palla a Di Santo che spara alto, nella seconda occasione guadagna l’espulsione di Gigi Franco ma è troppo tardi. Sulla seguente punizione l’arbitro manda tutti a casa. 

Puglianello-Cellole 1-1

Reti: 29’pt Di Santo, 13’st Papa

Polisportiva Puglianello: Di Matteo, Verdone, De Lucia, Coletta, Feola, Riccio, Ruggiero, Di Santo, De Magistris, Tosto, Gambardella. A disp. Fasulo, Mastroianni, Fiorillo, Viscusi, Perrotta, Petrazzuoli, Maioriello, Fasci. All. Fasano

Cellole: Pastore, Lisenni, Franco, Fusco, Mirra, Siciliano, pepe, Noli, Papa, Marchitalli, Russo. A disp. Colino, Nardi, Petrillo, Esposito, Di Marco, Sisto. All. Pernice

Arbitro: Francesco Russo di Benevento (Chianese e De Stefano di Caserta)