- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Puglianello (Bn) –  Il Consiglio comunale di Puglianello ha approvato all’unanimità una riduzione della Tari nei termini medi del 13,41% per le utenze domestiche e del 3,10% per le utenze non domestiche. «Non possiamo che essere soddisfatti di questo risultato – spiega il sindaco Francesco Maria Rubanoche ci consente di premiare i buoni comportamenti dei cittadini, ai quali va il merito di seguire con correttezza e costanza le modalità di conferimento dei rifiuti. Da una buona amministrazione nasce una comunità virtuosa che rispetta le regole e ne trae giovamento. A questo va aggiunto il miglioramento del servizio di raccolta, con la percentuale di differenziata che ha raggiunto il 70,3, l’aumento e l’ottimizzazione dei passaggi di recupero e della spazzatura sulle strade. I benefici si sono diluiti nel tempo. Con buona pace di chi ci ha criticato, paventando aumenti inesistenti e utilizzando strumentalmente i dati. O addirittura tirando fuori sciocchezze o storie totalmente inventate sul presunto indebitamento del Comune. Oggi siamo tra i Comuni del Sannio che hanno deliberato il maggior abbassamento delle tariffe. Bisogna considerare anche l’obiettivo della salvaguardia ambientale: più si ricicla, meno si brucia o si manda in discarica, a tutto vantaggio della salute pubblica e del turismo». A beneficiare del provvedimento di riduzione della Tari saranno non solo tutte le utenze domestiche di Puglianello ma anche gli esercizi commerciali, i laboratori artigianali ed altri esercizi. In un periodo così difficile per il commercio e le piccole attività produttive, ma ovviamente anche per le famiglie, si tratta di un’ottima notizia che – darà un po’ di ossigeno a chi è già oberato da tasse del governo e imposte comunali. “Questa iniziativa – prosegue Rubano – rientra in una politica di attenzione che l’amministrazione ha portato avanti in questi anni. Il provvedimento adottato rafforza le politiche a favore delle famiglie, riduce il peso fiscale sulle attività economiche, commerciali e dell’artigianato. Queste azioni sono state possibili grazie ad un’attenta gestione del bilancio comunale e a un continuo impegno teso a migliorare le prestazioni nel campo della raccolta dei rifiuti e dei servizi forniti ai nostri concittadini». Abbassata anche l’aliquota Imu dal 7,6 per mille del 2018 al 7 per mille, mentre resta uguale allo scorso anno (0,4%) l’addizionale Irpef.