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Benevento- “Esserci sempre”  con questo obiettivo  sancito dal capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli il Questore Giuseppe Bellassai ha illustrato i risultati ottenuti dalla Polizia di Stato in questo anno di attività. 2540  sono stati gli interventi della Squadra Volanti: “Un controllo del territorio costante che ha riguardato non solo la città di Benevento ma l’intera provincia”. 

Ed ancora: 36356 persone identificate; 20578 veicoli controllati.  “Seria e attento il lavoro anche nell’ambito della prevenzione dei reati” 386  sono le persone denunciate, 232 le perquisizioni effettuate. Brillante anche l’attività nel contrasto allo spaccio: oltre 10 kg di sostanza sequestrata.

Imponente anche il servizio di controllo e contrasto al fenomeno della prostituzione: “Abbiamo svolto un lavoro di monitoraggio,  spesso si tratta di donne straniere molte provenienti dall’Africa o dall’ Est Europa, ricorrendo anche agli strumenti che l’amministrazione comunale ha fornito siamo riusciti a multare diversi clienti”.

Poi ci sono gli arresti, 91 in totale: Tra questi si annovera la cattura a Zante di Paolo Messina reo confesso del reato di omicidio che a breve dovrebbe essere estradato in Italia.

“L’operazione che ha portato all’arresto di Messina- ha spiegato il Questore- fornisce il senso della qualità dell’attività investigativa”.

Eccellente anche il lavoro della Polizia Scientifica: 2832 fotosegnalamenti, 176 sopralluoghi, 3434 passaporti rilasciati: “Una celerità dimostrata anche nell’ esaudire le istanze provenienti dal cittadino”.

Degno di nota anche il lavoro svolto nell’ambito dell’ordine pubblico in particolare in occasione delle partire del Benevento calcio ma non solo: 2015 sono state le ordinanze del Questore, 8 i provvedimenti Daspo.

“Esserci sempre” non solo in città come detto,  ma anche  nei territori limitrofi anche grazie al progetto: “Provincia sicura” che ha condotto ad una netta diminuzione dei reati: 75 sono stati i servizi mirati. Forte la presenza della Polizia di stato tra i cittadini, nelle piazze,  attraverso l’iniziativa Camper Rosa e grazie ai protocolli d’intesa firmati con Unisannio, con la casa Circondariale ed attraverso i progetti educativi nelle scuole. 

Un bilancio positivo, Soddisfatto il  Questore che al contempo però lancia un monito a non abbassare la guardia:“Benevento è territorio appetibile da parte di coloro i quali vogliono esportare una criminalità subdola infiltrandosi nell’economia cittadina. I sani principi del popolo sannita rendono difficile questo tentativo ma bisogna sempre esser vigili”.