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Frasso Telesino – Un atto assurdo quello che ha colpito il centro “Le ali della libertà”, l’associazione dedicata ai ragazzi con problemi di tossicodipendenza che si trova a Frasso Telesino. Un gesto immotivato che lascia sconcertati perchè va a colpire chi prova a fare del bene. Un centro completamente distrutto, non si sa da chi e non si sa perchè, ma le immagini sono fin troppo chiare con le persone che hanno compiuto questo gesto che hanno portato a termine l’obiettivo.

Sono entrati e hanno sfasciato tutto – così inizia la presidentessa Gina Grasso. Hanno imbrattato i muri e rotto porte. Un vero e proprio atto di vandalismo. Escludo che sia di tipo intimidatorio, siamo un’associazione che fa del bene, non capisco a chi potremmo dare fastidio.Piuttosto penso che si sia trattato di una bravata. Già la sera precedente qualcuno aveva cercato di entrare ma non c’era riuscito, stavolta ce l’hanno fatta”.

La voce esprime rammarico ma allo stesso tempo decisione, la presidentessa non può e non vuole arrendersi.

C’è amarezza, siamo incazzati ma vogliamo riprendere al più presto le attività e rimettere a posto la sede. Andiamo avanti e non ci arrendiamo. Non possiamo farlo perchè abbiamo delle famiglie da seguire (l’associazione segue anche le famiglie dei ragazzi che sono stati trasferiti a San Patrignano). Non si tratta di azioni che ci fanno abbassare la testa, anzi. Piuttosto cose del genere mi fanno capire che nella vita ci sono problemi seri nelle famiglie che non riescono ad educare i ragazzi”.

Un’associazione in pieno movimento, negli anni sono passati circa mille ragazzi, un centro che ha ottenuto il patrocinio di San Patrignano, un posto che va curata e preservato, ma soprattutto protetto.

Non ci sono telecamere di sorveglianza ma a questo punto deve pensare che servano. Ci dobbiamo attivare anche su questo aspetto e il Comune dovrà ripristinare tutto. Peccato solo per i manifesti che sono stati strappati. Li aveva fatti mio figlio e rappresentavano un ricordo”.