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Benevento – Si lavora alacremente per cercare di portare a termine un progetto utile a risvegliare quelli che, solitamente, vengono chiamati “quartieri dormitori”. L’area commerciale di Contrada Capodimonte avrà proprio questo obiettivo, una struttura posta su 5mila metri quadri con un supermercato e altre attività commerciali all’interno (dovrebbero essere cinque) ridarà una certa centralità a una zona periferica e molto popolosa. Una stima sul tempo di costruzione non si può ancora fare, per ora sono apparsi i pilastri, poi ci saranno delle strutture prefabbricate, insomma è la definizione della struttura portante, lo scheletro, che prenderà la maggior parte del tempo. Il dato certo, comunque, è legato al termine ultimo. Se le cose dovessero rispettare i tempi di legge, nell’arco di due anni dovrebbe essere tutto completato, al massimo tre se la ditta incaricata potrà usufruire dalla proroga. Ma pare che il tutto possa risolversi con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia, anche perchè, una volta completata la struttura base, ci sarebbe da mettere solo dei moduli prefabbricati. E non ci sono dubbi sulla nascita, esistono delle autorizzazioni che andrebbero perse in caso di mancata costruzione. Il plauso a questa nuova “creazione” arriva proprio dal Comune di Benevento, nella persona di Antonio Reale, assessore all’urbanistica.

Quando nascono strutture del genere nelle cosiddette zone dormitorio, è sempre un bene. Con una costruzione simile, ad esempio, è migliorato il quartiere Pacevecchia. E’ indubbio che la nascita di questi servizi possono ravvivare zone che, altrimenti, non avrebbero questo tipo di attrattiva. Benevento è già una città piccola, se poi si racchiude ogni cosa al centro, allora si capirà bene di quanto siano isolati i quartieri“.

Migliorare la qualità della vita di ogni singolo cittadino di Benevento, questo è l’ambizioso progetto dell’amministrazione sannita.

Se nascono in periferia servizi come la posta, la banca, il barbiere e i supermercati, va da sè che migliora la qualità della vita. E questo potrà accadere se si riuscirà a realizzare il centro sportivo alla Rotonda degli Atleti, o quando ci sarà l’effettiva apertura del McDonald’s. Se un marchio così importante decide di aprire nuovamente a Benevento significa che la nostra città è attrattiva, che lo studio di fattibilità ha dato esito positivo. Ma, per dare un senso a tutto ciò serve che si cambi mentalità anche sul territorio. Se vogliamo i turisti, se vogliamo che l’economia giri, serve che i commercianti stiano aperti anche nei giorni festivi, altrimenti diventa complicato pensare che chi visita la città di Benevento, possa anche spendere nelle nostre attività”.