Benevento – Iniziativa dell’associazione IoxBn del presidente Giuseppe Schipani sul reddito di cittadinanza, la misura del governo guidato da Conte che vuole fornire un sussidio di disoccupazione e inoccupazione alle persone e alle famiglie che si trovano momentaneamente in difficoltà economica. Le domande dovranno per forza di cose essere adeguate in tutto e per tutto ai requisiti aggiornati dalla conversione in legge: è probabile che quelle presentate entro fine marzo fino a settembre saranno considerate valide. La stima degli effetti del beneficio è stata oggetto di polemica nelle settimane scorse e questa sera è stato il tema della discussione in un’affollata assemblea al Piccolo Teatro Libertà con l’assessore regionale con delega alle Politiche Sociali della Giunta De Luca, Lucia Fortini. Una misura che assolutamente non convince l’assessore regionale che ha bocciato senza mezzi termini lo strumento promosso dal Governo. L’assessore ha sottolineato: “Le misure a sostegno del reddito sono utili ma non è una misura giusta per il contrasto alla povertà. Ci sarebbe infatti bisogno di misure d’accompagnamento come era il Rei, il reddito d’inclusione. C’è stata troppa confusione”.
L’assessore ha infatti voluto sottolineare come mancano anche collegamenti con le Regioni, quindi enti territoriali, facendo rimarcare dei buchi amministrativi nel provvedimento del Governo. Il presidente di IoXBn Giuseppe Schipani ha sottolineato come il reddito di cittadinanza sia uno strumento nato male: “I Centri per l’impiego, peraltro, non sono nemmeno pronti. Non è stata percepita in maniera corretta dal tessuto sociale cittadino. E’ una Rei che ha cambiato forma. I contratti che saranno effettuati sono molto simili a contratti di apprendistato e a tempo determinato. Ci ritroveremo con un problema che lo troveremo spostato di qualche anno. Non è una misura che può dare una risposta alla povertà e alla domanda presente in Campania “. Il presidente ha invece sottolineato quanto effettuato dalla Regione Campania sul tema del lavoro: “Lo strumento Scuola Viva ha dato realmente una risposta ai nostri territori dal punto di vista di crescita e formazione”. Scuola Viva è stata infatti una delle attività della Regione Campania destinate a docenti e a tutto il personale dedicato per promuovere un modo nuovo e diverso di intendere la scuola: essere aperta, inclusiva e vicina agli studenti e alle famiglie. Ma il presidente di IoxBn questa sera ha voluto anche esortare i tanti presenti al Piccolo Teatro Libertà nel firmare la petizione popolare contro il management dell’Ospedale Rummo. “E’ vero che Pizzuti è a scadenza mandato ma non deve restare un minuto in più in Azienda”. All’iniziativa odierna presente anche Raffaele Del Vecchio consigliere comuanle del Pd e Domenico Giglio di Fratelli D’Italia con la delega alle Politiche Sociali e Giovanili.
