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Benevento – Cristian Bucchi ha detto di lui che è stato uno dei più penalizzati dalle scelte tecniche e tattiche operate finora. Parliamo di Federico Ricci, giocatore che nasce esterno offensivo puro ma che si sta adattando per necessità al 3-5-2 varato dall’allenatore giallorosso. Anche contro il Cittadella Ricci non ha brillato, ma le difficoltà sono inevitabili per uno che mai in carriera aveva ricoperto quel ruolo: “Sono abbastanza contento per il risultato e per la mia prestazione. Vorrei essere determinante, è ovvio, ma ci prendiamo questi tre punti e devo approfittare dell’occasione per entrare in condizione e dare un contributo importante in futuro”. Di seguito le altre dichiarazioni rilasciate in mixed zone:

Ruolo – “Sono un esterno, ma posso fare bene anche sulla trequarti. Non ho mai fatto la seconda punta, ma questo è un modulo che proviamo da diverso tempo in allenamento e mi ci sto inquadrando”.

Prova di forza – “Era importantissima questa vittoria per la classifica. Ci dà la consapevolezza di essere una squadra forte che può andare a Foggia a fare la partita. Siamo una squadra potenzialmente molto forte, dobbiamo fare la miglior prestazione possibile”

Classifica – “Guardiamo la classifica ma sappiamo che dobbiamo vivere alla giornata. Ogni partita può determinare il nostro futuro. Dobbiamo fare più punti possibili e mettere pressione a chi ci sopravanza”. 

Mercato – “Non volevo partire, mi trovo bene qui, non mi andava di cambiare squadra a gennaio come lo scorso anno. Era uscita questa opzione della Spal nell’ultimo giorno di trattative ma non è andata in porto. La mia priorità era restare per poter dire la mia in questo grande gruppo”.

Tifosi – “Sono importantissimi per noi, quando ci spingono come hanno fatto oggi sono davvero un’arma in più. Li aspettiamo a Foggia per fare tutti insieme una grande partita”.