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Benevento – “Non serve a nulla creare una proliferazione di subambiti così marcata per migliorare la gestione del ciclo provinciale dei rifiuti. Se fosse questa la logica ne potremmo creare anche 78, quanti sono tutti i Comuni del Sannio”. Così in una nota per la stampa il consigliere Provinciale del Partito Democratico Giuseppe Antonio Ruggiero.

“Ho seri dubbi che questa scelta possa essere approvata dalla Regione Campania. Sarebbe molto più semplice – prosegue – allestire delle isole di trasferenza nei vari ambiti rappresentato dagli STS regionali in modo che ogni Comune vi possa trasferire i propri rifiuti e che successivamente il gestore del ciclo, individuato dall’Ente d’ambito, provvederebbe a trasportare presso gli impianti”.

“A costi di gestione standard per lo spazzamento dei centri urbani e la raccolta porta a porta, entrambi determinati in funzione della grandezza dei territori, andremmo inoltre a salvaguardare la microeconomia locale. Ma occorre individuare – dice Ruggiero – prima di tutto quali impianti serviranno al ciclo dei rifiuti sannita, un piano industriale complessivo, e solo alla fine, nell’ottica di una maggiore efficienza del ciclo suddividere, eventualmente, il territorio in ulteriori ambiti”.

“L’idiozia di un tale ragionamento è palese – chiosa – se pensiamo che in media ogni ambito dovrà gestire circa 2.700 tonnellate di umido e di indifferenziato, numeri che sono irrisori per concepire un’articolazione del territorio in ulteriori dieci soggetti gestori. In parole povere – aggiunge – siamo partiti dalla coda e non riusciamo a trovare la testa. Oltre a tutto questo c’è il tema delle discarica sui territori e di come queste andrebbero gestite”.

“La stessa città di Benevento, che da tempo chiede un proprio ambito, senza avere impiantistica resterebbe nella medesima situazione in cui è oggi, senza alcun vantaggio. Inoltre – si legge nella nota – ambiti determinati con territori così disomogenei andrebbero a penalizzare maggiormente quei territori ampi e con densità abitativa più bassa, come ad esempio avverrebbe per il SAD Fortore con una densità di 46 abitanti per Kmq rispetto alla Citta di Benevento che ha una densità invece di 448 abitanti per kmq. Per tali ragioni – conclude Ruggiero – il Comune di Foiano di Val Fortore rigetterà tale proposta confermando la posizione di un unico ambito dotato di piattaforme di trasferenza”.