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Scuole, depurazione, ponte San Nicola. Sono queste (e in quest’ordine) le vicende poste in agenda dal sindaco Clemente Mastella per la riunione istituzionale in programma domani alle 11 nella sala giunta di palazzo Mosti.

L’elenco degli invitati comprende tutti i parlamentari e i consiglieri regionali eletti nel Sannio.

Non una novità assoluta. Già lo scorso aprile, si ricorderà, il sindaco convocava i rappresentanti istituzionali del Beneventano – e di parte del Casertano – per discutere della sicurezza della strada statale Telesina. A rispondere a quella chiamata, oltre alla senatrice Sandra Lonardo, l’intera delegazione parlamentare del M5S. Unico assente, all’epoca, il deputato del Partito Democratico Umberto Del Basso De Caro.

Ma in politica nove mesi sono equiparabili a un’era geologica. E per una ragione o per l’altra, domani ci ritroveremo dinanzi a una situazione sostanzialmente opposta a quella di aprile.

Assenze annunciate quelle dei quattro parlamentari del Movimento Cinque Stelle. Bloccati a Roma, a Montecitorio, i deputati Pasquale Maglione e Angela Ianaro. Impegnata nella Capitale – per il Dl semplificazione in discussione in Commissione – anche la senatrice Sabrina Ricciardi. Impossibilita a prender parte alla riunione beneventana, infine, anche l’altra esponente pentastellata a palazzo Madama, Danila De Lucia. Insomma, seppur per motivi legati a impegni istituzionali, nessun esponente della maggioranza gialloverde di governo siederà domani mattina al tavolo della giunta.

Dando per scontata la presenza della senatrice Lonardo, dunque, della riunione potrebbero essere protagonisti i soli due rappresentanti del Pd: De Caro e il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.

Un risultato che certo non soddisferà Clemente Mastella. E che appare sin da ora destinato ad alimentare nuove polemiche sull’asse Palazzo Mosti-M5S.