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Apice (Bn) – E’ stata presentata questa mattina presso il Castello dell’Ettore di Apice l’edizione 2018 di “Appia in Jazz_Riverberi” che si terrà nel Sannio dal 18 al 26 maggio toccando i comuni di Apice, Paduli, San Martino Sannita, Sant’Angelo a Cupolo e San Nazzaro. 

A indicare le coordinate del Festival è stato il direttore artistico Luca Aquino, uno dei jazzisti italiani più apprezzati sulla scena musicale internazionale. L’idea di una rassegna itinerante è stata partorita in collaborazione con l’assessore al turismo di Apice, Filippo Iebba, ed ha una sua spiegazione precisa: “Mi ritengo un esploratore, un viaggiatore. Il mio piacere è viaggiare per alimentare la mia creatività ed è proprio questo che avrei voluto fare anche lo scorso anno, quando ero pronto a partire in bicicletta da Benevento per arrivare ad Oslo seguendo le rotte della via Francigena con l’obiettivo di un tour che toccasse varie tappe. Un infortunio alla vigilia della partenza non me lo permise, così sono stato ben lieto di accogliere la proposta dell’assessore Iebba. L’idea di portare la musica jazz in alcuni dei centri più suggestivi dell’Appia mi ha affascinato subito e mi ha fatto ritrovare quell’entusiasmo che avevo un po’ perso”. 

Poi Aquino si è soffermato su quello che è stato il percorso di Riverberi da otto anni a questa parte: “L   a rassegna è nata nel 2010 ma non è mai riuscita ad essere costante. Questo però probabilmente è anche un pregio, perché la cadenza biennale ci ha sempre consentito di programmare con calma e con maggiore precisione il da farsi”. 

Entusiasta il commento dell’assessore Iebba, che vede in Riverberi una preziosa vetrina sia per Apice che per il territorio sannita: “Apice è il comune capofila di questa edizione internazionale resa prestigiosa da Luca Aquino e da ospiti illustri del panorama musicale. Il logo ideato dal maestro Mimmo Paladino conferisce ulteriore fascino a un Festival che consentirà di scoprire un lato dell’Appia del tutto diverso. San Martino, Paduli, Apice, Sant’Angelo a Cupolo e San Nazzaro, con i loro scorci lungo le vie consolari, sapranno emozionarci”. 

Nelle interviste realizzate questa mattina ad Apice, tutti i dettagli della rassegna illustrati dal direttore artistico Luca Aquino.