- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti
Cala il sipario sull’edizione del decennale di Riverberi, che si chiude domani sera con il concerto di Kelly Joyce & DeCanto Project a San Martino Sannita.
L’appuntamento è per le ore 21.00 nella piazzetta di Via Giardini. L’artista francese dalla voce graffiante, accompagnata dalla sua band al completo (Stefano Serafini alla tromba e flicorno, Teo Ciavarella al pianoforte e tastiere, Max Ferri alla batteria, Riccardo Bertozzini alle chitarre, Edoardo Petracci al contrabbasso e basso elettrico), ripropone alcuni suoi brani di successo in chiave jazz e soul, passando per la reinterpretazione, con il suo stile originale, dei classici francesi, approdando infine a sonorità più funky e moderne rivisitando repertori dell’R&B. Non mancherà la performance della DJ Claudia C che verrà trasmessa sul web. Kelly è nota in tutto il mondo per il singolo “Vivre la vie”, hit radiofonica che ha fatto vendere all’album d’esordio dell’artista oltre 600mila copie.
Il territorio di San Martino Sannita – spiega l’assessore Angela Martignetti – è pronto ad accogliere con entusiasmo la decima edizione di Riverberi – Appia in jazz. La kermesse musicale, finanziata dal POC Campania 2014 – 2020, si svolgerà in conformità con le disposizioni governative e regionali che evitano la diffusione e il contagio del Covid-19 ed avrà come scenario il verde pubblico della Piazzetta di Via Giardini. Siamo nel mezzo di un enorme cambiamento epocale in cui anche le modalità di fruizione della musica si conformano a sperimentazioni inevitabili. La decima edizione di Riverberi, sicuramente insolita rispetto alle precedenti, dimostra come la forza travolgente della musica sia in grado di configurare nuove modalità di condivisione dell’esperienza artistica che non sacrifichino tuttavia la dimensione fisica, concreta e corporea. Un’edizione tra l’altro dedicata alle donne protagoniste della musica jazz: ospite d’eccezione sarà infatti Kelly Joyce, artista di fama internazionale e dalla voce inconfondibile. Un doveroso e sentito plauso va al Direttore artistico del festival, nonché trombettista e compositore di musica jazz, Luca Aquino per la dedizione, la professionalità e l’impegno investiti nell’organizzazione dell’evento”.
In seguito alle disposizioni impartite dall’ultimo Dpcm, potranno accedere allo spettacolo solo coloro i quali si sono prenotati in anticipo. La capienza della location sarà ridotta e commisurata alle prescrizioni per la sicurezza, mentre le sedute saranno opportunamente distanziate. L’organizzazione sconsiglia vivamente di recarsi presso i luoghi dove si svolgerà il concerto se non in possesso di regolare prenotazione: non ottemperanza alle indicazioni contenute nell’allegato 9 del Dpcm del 17 maggio 2020, non ci sarà alcuna possibilità di accedere in numero superiore a quello previsto dalle legge.