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Benevento – La fantasiologia sbarca a Benevento, che ha accolto il Festival fantasiologico, ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di storie e caratteristiche della fantasia e dell’immaginazione. Nel Sannio si tratta di un’autentica novità. Sarà la prima volta che la città si cimenterà con questo curioso festival alla Rocca dei Rettori. Ospiti della manifestazione l’oplepiano Raffaele Aragona, lo scrittore Gianluca Caporaso e tanti altri. Quattro giorni di esposizioni fotografiche e installazioni. “Il festival fantasiologico – spiega Carrese – nasce dalla necessità di esplorare la fantasia e l’immaginazione non solo come importanti momenti di evasione dal circostante ma come facoltà della mente”.

L’ideatore ha evidenziato come la fantasia e l’immaginazione, per quanto apparentemente strano possa sembrare, sono studiate da secoli e costituiscono certamente la parte più ricreativa della nostra vita ma fondano la realtà, anche quella più seria.

Il festival fantasiologico cercherà di capire meglio questa duplicità attraverso interventi di letterati, matematici, studiosi e artisti. Dal performer matemagico Giuseppe Polone a Furio Honsell, dall’architetto Beppe Finessi al performer Paolo Albani, l’iniziativa vuole spiegare il funzionamento della fantasia e creatività come facoltà della mente. Presente all’evento anche la chef stellata Rosanna Marziale.

Carrese ha sottolineato: “E’ incentrato sullo studio umanistico scientifico ludico e artistico della fantasia immaginazione e creatività”.

Infine l’ideatore ha detto quanto Benevento rappresenti una scomessa: “E’ la prima volta che questo Festival si svolge in città. Ci saranno gli studenti che parteciperanno ad attività laboratoriali,  soaranno protagonisti gli studenti del Liceo Guacci, dell’Istituto Padre Isaia Columbro, del Giovan Battista Lucarelli e gli studenti della Federico Torre”.