- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Doppio vertice con vista Rocca per il centrodestra sannita. Il primo, tenutosi nella prima mattinata, ha visto protagonisti, oltre ovviamente al presidente Antonio Di Maria, i leader della coalizione che ha vinto le elezioni dello scorso 31 ottobre. C’erano Clemente Mastella, Renato Parente, Domenico Mauro, Luigi Barone, Fernando Errico, Mario Pepe.

L’occasione buona per fare il punto della situazione dopo i primi provvedimenti del nuovo presidente e per delineare, a grandi linee, le priorità programmatiche in questa fase iniziale di governo della Rocca, in attesa delle elezioni del Consiglio che si terranno a gennaio del 2019. Nessun accenno alla questione vicepresidenza, con l’opzione Mario Pepe che è rimasta in piedi per lo spazio di una mattinata, quella di ieri, fino a quando lo stesso ex parlamentare si è chiamato fuori, dichiarando pubblicamente di non essere interessato ad alcun incarico. Per la verità, su proposta di Clemente Mastella, Mario Pepe riceverà una delega da Di Maria: quella ai Rapporti con le Istituzioni.

La novità della giornata, allora, sta proprio nella decisione di conferire le deleghe ai consiglieri, ricostituendo, seppur in maniera ufficiosa perché non prevista dalla riforma Delrio, una sorta di giunta provinciale, da riunire settimanalmente. Ne faranno parte Di Maria e i sei consiglieri di maggioranza: Mario Pepe, Francesco Rubano, Giovanni Quarantiello, Carmine Montella, Angela Papa, Giuseppe Bozzuto. E proprio i consiglieri sono stati interessati del secondo vertice di questo intenso martedì, convocato da Di Maria per rendere note le novità emerse in mattinata e per raccogliere le prime indicazioni rispetto alle tematiche che i singoli consiglieri intendono seguire da qui sino al rinnovo del Consiglio, in modo da poter procedere con l’attribuzione delle deleghe.