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Sono Carlo Canna ed Angelo Esposito i due atleti campani inseriti dal CT Conor O’Shea nel gruppo dei 44 azzurri della “Preliminary Training Squad” dell’Italia in vista dei raduni in calendario a Pergine Valsugana a partire dal prossimo 2 giugno.

Un sannita ed un napoletano con l’obiettivo mondiale di Giappone 2019: in caso di convocazione si tratterebbe di un bis per Carlo Canna e del debutto iridato per Angelo Esposito. Quattro caps per “Carletto” nella Rugby World Cup inglese del 2015, convocato nei test match preliminari in sostituzione dell’infortunato Haimona con debutto in Azzurro a Torino; nessuna presenza mondiale per Esposito invece che con 20 presenze in Nazionale Maggiore sogna la massima competizione internazionale.

Mediano di apertura classe ’92, Carlo Canna è stabilmente in forza alle Zebre Rugby Club da due stagioni, dopo una trafila tra le giovanili del Benevento e l’approdo in seniores con i Gladiatori Sanniti prima e le Fiamme Oro poi. Queste ultime gli hanno consentito l’onore di essere il primo poliziotto a tornare in Azzurro a quasi trent’anni dall’aquilano Luigi Troiani. Riconoscibile dall’immancabile caschetto protettivo, Carlo nel 2015 vince il Trofeo Eccellenza con la maglia cremisi e viene eletto MVP del campionato di Eccellenza, definitiva rampa di lancio per l’alto livello dopo le esperienze con le nazionali giovanili Under 17 ed Under 18. Azzurro n° 646, ha all’attivo anche presenze con la Nazionale Seven e la Nazionale Emergenti.

Nato a Casandrino in provincia di Napoli nel giugno ’93, Angelo Esposito è un veterano della casacca azzurra nonostante la giovane età: durante i percorsi formativi nelle Accademie di Mogliano e “Ivan Francescato” di Tirrenia, registra presenze con l’Italia Under 17, Under 18 ed Under 20 divenendone capitano e trascinando gli Azzurrini alla conquista del Junior World Rugby Trophy 2013 in Cile. Registrando presenze anche con l’Italia “A”, debutta in Nazionale maggiore nel 2014 da titolare al Millennium Stadium di Cardiff. Ala naturale, ha giocato anche estremo con la casacca del Benetton, suo attuale club in cui milita dal 2012. Soprannominato da Troncon “Elvis” per via della sua capigliatura di qualche stagione addietro, l’Azzurro n° 635 salta la rassegna iridata di Inghilterra 2015 soltanto per sfortuna: nel secondo test match estivo pre mondiale di Murrayfield con la Scozia si infortuna alla spalla rimanendo fermo a casa per poi tornare in Azzurro soltanto un anno dopo. A quattro anni di distanza Angelo è pedina fissa del CT O’Shea.