Ruggiero attacca: “Finanziamenti per il dissesto idrogeologico? Treno perso dalla Provincia”

Riceviamo da Giuseppe Ruggiero, consigliere provinciale del Partito Democratico:

“Quando il gruppo del Partito Democratico alla Provincia denunciò la perdita di circa 700.000 euro in fondi per la progettazione di opere contro il dissesto idrogeologico per non aver semplicemente risposto alla mail di conferma del Ministero dell’interno, ci fu risposto dal Presidente Di Maria che le pratiche sarebbero state riproposte sull’annualità 2021 della stessa legge. Infatti ad un finanziamento certo, perchè la Provincia si era collocata in posizione utile per ottenere il relativo finanziamento, si è sostituito una richiesta di finanziamento che si è posizionata molto distante dalla soglia di finanziabilità per tre opere importanti come il risanamento del ponte sul fiume Fortore sulla provinciale fra San Bartolomeo in Galdo e Castelvetere di Val Fortore, la messa in sicurezza di un viadotto sul  4° lotto della Fondo Valle Isclero, e i lavori sulla SP. 62, posizionati rispettivamente al numero 5907, 5908 e 5909. 

Quindi il treno è stato definitivamente perso al contrario di quanto sostenuto dal Presidente Di Maria ultimamente interrogato sulla questione in consiglio provinciale. 

Non è il il solo caso di incapacità ad utilizzare un finanziamento se pensiamo alla storia dell’Istituto Lucarelli i cui lavori sono dovuti gravare su un ulteriore finanziamento sottraendo risorse importati ad altri interventi pure necessari. Speriamo che non si ripeta la stessa storia anche per l’Istituto Galilei la cui aggiudicazione dei lavori è in scadenza per il 31 agosto.

In ogni caso restiamo in attesa del provvedimento di sospensione ad effettuare nomine da parte del Segretario Generale nei confronti del Presidente Di Maria dopo la delibera ANAC di nullità dell’incarico conferito all’ex Direttore Generale avv. Nicola Boccalone e la nomina del Consigliere Comunale di Benevento Capuano nel CDA dell’ASEA a seguito di una dichiarazione a dir poco mendace, solo l’ultima di una serie di contestazioni che rivolgiamo direttamente al Presidente e che seguono la nomina a capo della segreteria del consigliere comunale di Benevento Renato Parente, che nella qualità di consigliere comunale è anche possibile elettore alle elezioni provinciali, o dell’Amministratore di Sannio Europa avv. Giuseppe Sauchella divenuto nel frattempo consigliere comunale nel Comune di Torrecuso”.