Benevento – Le Streghe rischiano di guastarsi il sabato e Giuseppe Lepore non nasconde la sua rabbia al termine di novanta minuti più sofferti del previsto. Contro il Pontecagnano, sul rettangolo verde del Mellusi, a decidere è stata una prodezza di Saccone che ha fissato il punteggio sul 4-3, ma quello che ha maggiormente preoccupato il tecnico sannita è stato l’atteggiamento di una squadra in grado di chiudere la prima frazione sul 2-0 e di farsi raggiungere sul 3-3 nel corso del secondo tempo, fino a 5 minuti dalla fine e dal gol risolutore di Saccone: “Ho richiamato le ragazze già all’intervallo. Avevo notato un atteggiamento troppo remissivo e infatti poi il Pontecagnano avrebbe meritato anche il pareggio. Dispiace che prendiamo sottogamba ogni partita, perché poi rischiamo di perdere sia l’obiettivo della prima posizione che quello di una crescita nei singoli e del collettivo. Dispiace particolarmente perché lavoriamo per darci tutti noi una mentalità diversa, vincente, ma quando succedono certe cose prevale la rabbia. Di questa partita onestamente c’è poco da salvare”. Prosegue, dunque, il testa a testa con il Sant’Egidio, una corsa a due anche per il tecnico beneventano: “Sicuramente il primato riguarderà queste due squadre, non potremo permetterci passi falsi”.
