- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Salerno – Il derby dell’Arechi si tinge di giallorosso. Il Benevento espugna per la prima volta nella sua storia l’Arechi di Salerno grazie a un colossale errore di Micai. Il portiere della Salernitana si rende protagonista di una goffa autorete che obbliga i granata a incassare la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare giocate davanti ai propri tifosi. L’undici di Bucchi, invece, allunga la propria striscia positiva, portandosi momentaneamente in terza posizione.

La partita – Tutto confermato per Gregucci, Salernitana in campo col 3-4-2-1 con l’unica novità Lopez rispetto a Padova. Perde invece pezzi Bucchi, costretto a fare a meno di Bandinelli e con Tello solo in panchina. Spazio dal primo minuto a Del Pinto, mentre in difesa debutta Caldirola nel 3-5-2. Superata la fase di studio con i granata più pimpanti, la prima occasione da gol la creano gli ospiti sull’asse Insigne-Improta, l’esterno spreca davanti a Micai. La risposta della Salernitana non si fa attendere: Lopez crossa dalla sinistra, palla per l’altro laterale Casasola che di testa manda alto di poco. Al 21’ un nuovo sussulto, il destro di Coda non spaventa però Micai che blocca comodamente a terra. Anche questa volta passano due minuti per la replica della Salernitana, a costruirla sono i sue Anderson. Traversone di Djavan e colpo di testa di André parato da Montipò. Sul fronte opposto serve invece un grande intervento di Micai su Buonaiuto, servito da Coda, per salvare lo zero a zero. Il derby si infiamma ed è ancora il Benevento a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa di Coda su punizione di Letizia. L’ex Carpi si rende pericoloso al 40’ costringendo Micai a deviazione in angolo una conclusione di destro scagliata dal limite dell’area. E’ l’ultima occasione di un primo tempo che si chiude senza recupero.

Il secondo si apre con gli stessi ventidue ma, soprattutto, con l’incredibile papera di Micai. Traversone innocuo dalla destra di Insigne, l’estremo difensore esce in tuffo buttandosi la palla in porta tra lo stupore dell’Arechi. Sotto di un gol, Gregucci si gioca subito la carta Rosina chiamando fuori Perticone. Alzano il baricentro i padroni di casa ma a sfiorare il gol sono ancora i ragazzi di Bucchi. Insigne mette Coda davanti a Micai, l’attaccante non è freddo e si fa respingere la conclusione dal portiere che si riscatta almeno in parte. Il tema della partita è ormai chiaro: la Salernitana tiene costantemente palla, perdendosi puntualmente sulla trequarti giallorossa, mentre il Benevento attende e prova a pungere in ripartenza. Gregucci prova allora a smuovere le acque inserendo Di Gennaro per Minala e Calaiò per Andrè Anderson. L’attaccante arrivato dal Parma si vede annullare un gol per fuorigioco, prima del cambio forzato tra Caldirola (crampi) e Tuia. Bucchi si gioca anche il terzo cambio regalando il “nuovo debutto” ad Armenteros al posto di Coda. Cambi a parte, il derby non regala sussulti. L’errore di Micai acuisce la crisi interna della Salernitana e permette al Benevento di sbancare per la prima volta nella sua storia l’Arechi.

Salernitana-Benevento 0-1

Rete: 4’st Micai (aut.)

Salernitana (3-4-2-1): Micai; Perticone (12’st Rosina), Migliorini, Gigliotti; Casasola, Minala (31’st Di Gennaro), Di Tacchio, Lopez; D. Anderson, A. Anderson (34’st Calaiò); Jallow. A disp.: Vannucchi, Pucino, Bernardini, Mantovani, Vuletich, Memolla, Schiavi, Orlando, Mazzarani. All.: Angelo Gregucci

Benevento (3-5-2): Montipò; Volta, Antei, Caldirola (40’st Tuia); Letizia, Del Pinto (35’st Viola), Crisetig, Buonaiuto, Improta; Insigne, Coda (42’st Armenteros). A disp.: Gori, Zagari, Di Chiara, Tello, Maggio, Gyamfi, Goddard, Ricci, Asencio. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta

Assistenti: Alessandro Cipressa di Lecce e Valerio Colarossi di Roma 2

Quarto Uomo: Francesco Cosso di Reggio Calabria

Ammoniti: Lopez, Minala per la Salernitana, Coda, Volta per il Benevento