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Pietrelcina – Una visita attesa quella del ministro degli Interni Matteo Salvini che ha iniziato da Pietrelcina un’intensa giornata in terra campana. Un appuntamento non previsto in agenda, un passaggio per i luoghi di Padre Pio, un’apertura di giornata che lo porterà in corso d’opera ad Avellino, Salerno, Aversa per poi chiudere in serata con San Giuseppe Vesuviano. 

Ore 9,42 – Una cinquantina di curiosi in piazza SS Annunziata, a Pietrelcina, in attesa dell’arrivo di Matteo Salvini previsto per le 10. Ad aspettare il ministro dell’Interno, il prefetto Francesco Antonio Cappetta e il sindaco Domenico Masone.

Ore 10,26 – Matteo Salvini è arrivato a Pietrelcina. Accompagnato da Gianluca Cantalamessa, il ministro sta salutando le autorità locali prima di iniziare il suo tour nella terra di Padre Pio. 

Prima dell’inizio della passeggiata il ministro ha risposto alle domande dei giornalisti su tematiche strettamente territoriali: “Per il futuro del governo non serve un miracolo di Padre Pio, ma lavorando si raggiungono gli obiettivi come abbiamo fatto in questi 10 mesi. Grazie all’impegno delle Forze dell’Ordine, sono stati dimezzati furti, rapine, omicidi, stupri sono in recessione, anche a Napoli gli omicidi di camorra sono calati, dobbiamo fare ancora di più per le vittime innocenti. Sono qui per pregare anche per loro, stiamo mandando forze dell’ordine in quelle zone e finanziando strumentazioni di sicurezza. Sono stato 4 volte a Napoli in Prefettura, tornerò e garantirò investimenti di forze e strumenti. Noi facciamo tanto per Napoli, mi auguro che anche il sindaco pensi alla sua città e non ad allestire flotte per andare a raccogliere immigrati in mare”.

Sulle aree interne della Campania: “Stiamo aggiornando la normativa Antimafia e Anticamorra fermo da troppi anni per una lotta più efficace anche verso la malavita straniera (nigeriana e cinese) che qualche anno fa non esisteva. Stiamo sequestrando alberghi, ristoranti, locali commerciali”

Sulle prossime elezioni: “Le Europee sono l’unica occasione per salvarsi, un voto a Benevento vale quanto un voto al Nord. Non ho nessun rapporto con Mastella e non mi manca affatto, la sua richiesta di impegno sul sostegno ai comuni è legittima: non esistono cittadini di serie A e di serie B”. 

Sulla sanità campana: “A me non interessa di De Luca, la cosa da salvaguardare è la salute dei campani a prescindere da chi sta al governo della sanità”.