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Benevento – Consiglio Provinciale in versione ridotta alla Rocca dei Rettori. Complici le numerose assenze tra le fila della maggioranza, i consiglieri di minoranza Renato Lombardi e Pasquale Carofano, su espressa richiesta del presidente Antonio Di Maria, dopo aver approvato all’unanimità (era stato proprio il Pd a inizio seduta a chiedere di anticipare la discussione) la richiesta di riconoscimento dello Stato di Calamità per il Sannio (leggi qui), hanno tenuto in piedi il numero legale esclusivamente per il voto sulle partecipate dell’Ente di piazza Castello (rinviati tutti gli altri punti all’ordine del giorno).
Priorità, ovviamente, alla delicatissima questione Samte, società impegnata nella gestione del ciclo rifiuti e ormai sull’orlo del collasso finanziario. 

“La sola strada percorribile, anche per salvaguardare i livelli occupazionali, porta alla liquidazione volontaria. È questo l’unico modo utile a ristabilire un clima di collaborazione con i sindaci e tra i sindaci” – ha spiegato, in sintesi, il presidente Di Maria.
“I revisori ci dicono che Samte è in crisi d’impresa. D’altronde gli ‘alert’ erano presenti da anni e questa conclusione non può sorprendere. Per senso di responsabilità, considerato che la Provincia non ha più le competenze in materia di rifiuti, per allontanare anche lo spettro dei licenziamenti, occorre aprire fase di liquidazione e ragionare, per il 2020, della gestione dei siti dismessi e ragionare di una rimodulazione delle tariffe” – ha illustrato il direttore generale Nicola Boccalone.
Parole che non hanno distolto i due oppositori Lombardi e Carofano dal dato politico emerso con nettezza: “La maggioranza non esiste più, oggi mancano ben quattro consiglieri (presenti Lombardi, Napoletano e Bozzuto, ndr) e chi di dovere deve fare delle riflessioni. Per mero senso di responsabilità siamo rimasti in aula, astenendoci sulle partecipate”.

“Chi è assente ha torto, anche per l’importanza dei temi in discussione”- ha replicato Di Maria. “Apprezzo la responsabilità dei presenti e sono consapevole che un ragionamento politico, per quanto riguarda questa maggioranza, vada aperto. Voglio capire chi ha intenzione di dedicarsi ai problemi della Provincia e chi no”.