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San Lorenzello (Bn) – A fronte di un numero sempre maggiore di animali da affezione che oggi vivono in Paese, è basilare costruire un corretto rapporto Uomo-Animale-Comunità. Vivere in un Paese pulito è il desiderio e il diritto di ogni cittadino laurentino. Rimuovere le deiezioni canine dai marciapiedi e dal verde pubblico, significa rispettare l’ambiente e la libertà di muoversi di ogni cittadino.

La mancata asportazione delle deiezioni causa malcontento tra i cittadini e notevoli disagi alle fasce più deboli della popolazione: bambini, ipovedenti e anziani. Le scarpe, infatti, possono veicolare nelle abitazioni i batteri e i parassiti contenuti nelle deiezioni canine, aumentando così il rischio di contrarre malattie infettive. Lo scarso senso civico di alcuni può incidere sullo stato di salute degli altri e provocare infezioni tra i cani sani. La raccolta delle deiezioni canine rappresenta un vero e proprio obbligo giuridico imposto a tutti i cittadini che, a qualunque titolo, conducono a spasso un cane. L’obbligo di raccolta vige anche in assenza di specifico cartello.

A carico di chiunque si renda responsabile della violazione delle disposizioni contenute nell’Ordinanza Sindacale del comune di San Lorenzello (Bn) n. 77 del 21/05/2021 verrà comminata la sanzione amministrativa di €uro 150,00, così come prevista dall’art. 7 bis del TUEL n. 267/2000 e dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 20 del 25/03/2021.

“Al fine di accertare comportamenti illeciti – dichiara il comandante Fioravante Bosco – disporrò che gli agenti di Polizia Locale effettuino i controlli anche in abiti civili, per evitare il perpetrarsi di condotte scorrette da parte dei proprietari dei cani che non rispettano il decoro cittadino”.