- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Sant’Angelo a Cupolo (Bn) – Decisione e voglia di centrare un grande obiettivo, misti a un pizzico di rammarico per le occasioni perse, specie nella prima parte della stagione. Mister Milano sa che ha tra le mani una squadra, il Sant’Angelo a Cupolo, che può dare fastidio a tutti, che ha cuore e carattere e la conferma è arrivata al cospetto con la capolista Gs Pietrelcina, una partita finita in parità, risultato che sta stretto ai santangiolesi.

Siamo riusciti a conquistare il pareggio – inizia il tecnico – ed è un risultato che ci va stretto. Caratterialmente non siamo stati bravi oggi. Abbiamo subito il gol nell’unica disattenzione ma sono contento della grande reazione dei ragazzi. Alla fine ci ha pensato il solito Patrone con una grande punizione, un Patrone nervoso rispetto al solito. Devo fare i complimenti al Gs Pietrelcina, squadra di sostanza e fisico. hanno controllato la partita senza strafare ma hanno dimostrato di essere una squadra che può giocarsela fino alla fine“.

L’amarezza per Milano viene fuori se pensa a quante occasioni sono state perse nel corso della stagione.

Per i play off, purtroppo, non dipende solo da noi, serve anche qualche concomitanza di risultati. Per quanto ci riguarda, dobbiamo solo pensare a vincere le prossime tre partite e poi vediamo cosa accadrà. Peccato per i tanti punti persi per strada, specie nel girone d’andata. Abbiamo pagato una cattiva condizione e il poco equilibrio in squadra. Nel girone di ritorno, invece, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e per questo possiamo dire che ce la giocheremo fino alla fine“.