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Benevento – Scrivere una pagina di storia familiare, aziendale, personale. Significa tutto questo, e molto altro ancora, l’onorificenza che Rosanna de Lucia, presidente Sapa, riceverà il 12 Giugno a Roma. Cavaliere del lavoro, insieme a personalità di spicco del tessuto imprenditoriale e sociale italiano.

Un riconoscimento che segna un traguardo di altissimo valore e prestigio in un percorso imprenditoriale, umano e filantropico iniziato nel 1975 a fianco del marito Angelo Affinita, fondando insieme una piccola azienda ad Arpaia, provincia di Benevento, profondo Sud Italia.

Quell’impresa artigianale nel settore dello stampaggio delle materie plastiche è oggi SAPA Spa, realtà industriale consolidata e in crescita, leader del mercato della componentistica in plastica per l’automotive con 10 stabilimenti in Italia e in Europa, oltre 1.700 dipendenti e 250 milioni di fatturato.

SAPA, stabilmente ai vertici del proprio settore, lavora con estrema soddisfazione e successo insieme ai maggiori player dell’industria automotive internazionale, da Volkswagen a FCA, da Ferrari ad Aston Martin e Rolls Royce tra le tante.

Numeri e dati importanti, tuttavia insufficienti per fotografare a pieno il senso di un riconoscimento che ha nella “specchiata condotta civile e sociale” il primo dei requisiti necessari per il conferimento. SAPA nonostante la crescita esponenziale conosciuta negli ultimi anni è e resta un’impresa a conduzione familiare, guidata da una famiglia molto unita.

Rosannain seguito alla scomparsa del marito Angelo nel 2010 ha preso il timone di SAPA, conducendola insieme ai suoi tre figli Mariangela, Antonio e Giovanni nel solco di quanto fatto dal fondatore verso nuovi traguardi e orizzonti.

Donna, moglie, madre, presidente di un’azienda capace di raccogliere alcuni tra i più importanti riconoscimenti a livello mondiale riferiti al proprio settore industriale. Tra tutti, l’Innovation Award insieme a Ford nel 2017 alla SPE Automotive TPO Conference di Detroit. Nel 2018 all’IZB di Wolfsburg è stato invece presentato il rivoluzionario Metodo One-Shot®, il metodo più veloce al mondo per realizzare componenti auto.

“È l’uomo a fare la differenza”, era solito dire Angelo Affinita. Parole che guidano l’operato della sua famiglia e di cui Rosanna si è fatta ambasciatrice, occupandosi in prima persona delle nuove assunzioni, assicurando la collaborazione fra i vari comparti aziendali, promuovendo la formazione continua del personale come base fondante dell’impresa.

L’attenzione che SAPA rivolge ai propri dipendenti è a 360°, nell’ambiente di lavoro e oltre con la promozione di iniziative educative e culturali, buoni per l’acquisto di volumi scolastici destinati ai loro figli, una collaborazione con il FAI che mette loro a disposizione delle tessere che danno diritto a visite gratuite e sconti presso varie istituzioni.

Mettere al centro la persona, questa la missione. Il territorio, la ricerca, lo studio e l’educazione i pilastri fondamentali. Da qui e con la collaborazione di numerose università italiane, nasce anche il Premio Angelo Affinita, istituito per valorizzare l’impegno dei giovani nello studio e la ricerca nei settori legati alla produzione di SAPA.

Non solo. Insieme ai suoi figli nel 2010 Rosanna crea una Fondazione a nome del marito scomparso con l’espressa volontà di raccoglierne l’eredità umana e spirituale, per continuare la sua opera, diffondere nella società contemporanea i principi etici e le virtù che hanno ispirato la sua vita. La Fondazione Angelo Affinita promuove progetti di eccellenza per valorizzare le potenzialità del territorio e dare opportunità concrete ai giovani in condizioni di difficoltà economica e sociale, in Italia e nel Mondo.Dal Camerun a Napoli, dal Madagascar a Benevento fino alla Guinea Bissau, la Fondazione è il proseguimento di un impegno sociale iniziato dalla famiglia Affinita nel 2003 in Brasile con il sostegno alla Casa do Menor che ha sottratto alla strada oltre 15.000 bambini.

Dedico questa mia onorificenza a mio marito Angelo alla mia splendida famiglia ed a tutti i collaboratori perché, solo uniti, con amore e con passione si ottengono risultati insperati”, il commento sintetico e pregno di emozione di Rosanna de Lucia.

A lei fanno eco i figli Mariangela, Antonio e Giovanni Executive Director di SAPA. “Nostra  madre è l’anima di SAPA e della nostra famiglia. In questi anni è riuscita a prendersi cura non soltanto di noi e dell’azienda ma di tutti quegli aspetti più intimi e profondi che rendono poi un’azienda qualcosa di più che un’industria che produce. Se oggi SAPA viene premiata per la sua umanità – concludono – oltre che per le sue vittorie e la sua crescita, lo dobbiamo a lei”.