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Benevento – Dopo l’evento tenutosi ieri sera a Telese Terme, una serata di svago per il Benevento, i giallorossi mettono nel mirino la trasferta di domani a Pescara. Da poco tornato a disposizione di Inzaghi, tocca a Pasquale Schiattarella presentare la sfida con gli abruzzesi che aprirà una settimana impegnativa per la Strega. Pescara, Cremonese ed Empoli in rapida successione, gare dall’alto coefficiente di difficoltà per il centrocampista di Mugnano e compagni. Questi i temi affrontati in conferenza stampa dal giocatore che si è ormai lasciato alle spalle l’infortunio.

Condizione – Sono dieci giorni che mi alleno col gruppo. Vengo da un periodo in cui sono stato fermo ma ho lavorato per recuperare prima. Per Pescara decide il mister se è il momento giusto o attendere un po’. Personalmente io giocherei anche domani, è difficile stare fermo a guardare gli altri ma logicamente ci sono tante situazione da verificare e gestire. 

Ritorno – I risultati stanno arrivando e il mister ha ribadito più volte che contano le prestazioni e non il modulo. Credo sia anche giusto continuare così.

Modulo – Ho giocato sia in un centrocampo a tre che a due. Chi meglio del mister può decidere gli uomini e il modulo?

Pescara – Abbiamo un percorso da fare, una partita vale l’altra. Il Pescara è una squadra forte con giocatori di esperienza. Il Benevento deve solo pensare ad andare per la sua strada e fare tanti punti.

Benevento – Volevo tornare, l’ho seguito il Benevento e già in passato c’era la possibilità. Ringrazio presidente, direttore e mister per questa occasione. Ho vinto due campionato e mi sembra di rivedere lo stesso spirito, lo stesso atteggiamento e la stessa voglia. C’è molta ambizione e per noi calciatori è più semplice guardare all’obiettivo finale.

Crescita – Più partite fai e più cresce la convinzione. Quando arrivano le vittorie la squadra inizia a crederci. Abbiamo tracciato una linea importante. Quando prendi pochi gol vuol dire che sei sulla strada giusta.

Calendario – Inzaghi ci ha parlato solo del Pescara. Domani abbiamo una partita difficile, poi tre giorni per recuperare e per pensare alla Cremonese. Pescara è la sfida più vicina, dopo questa gara penseremo alle altre.