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Benevento – “Le difficoltà di ripresa della scuola a settembre, per le vicende legate ai sistemi di sicurezza per prevenire l’espandersi dell’epidemia da Covid – 19, rischiano di ampliare la forbice delle differenze tra gli alunni, aumentando le disuguaglianze già molto rilevanti, come ha dimostrato l’utilizzo della “didattica a distanza”, forse inevitabile, ma che ha aggravato ulteriormente la situazione.
Tutto questo è amplificato nel Sannio e, più in generale, nelle cosiddette aree interne, nelle tante zone del Paese dove gli strumenti ordinari, per una formazione che dia risposte a tutti e ad ognuno, non sono sufficienti.
Noi crediamo che uno sforzo importante per aiutare le aree interne a sollevarsi a partire dalla formazione serva a tutto il Paese per continuare, o meglio: cominciare, ad avere un sistema di istruzione nazionale di qualità, veramente inclusivo, che non lasci nessuno indietro.
Negli anni le disuguaglianze si sono accentuate e le pari opportunità sociali restano un miraggio. Le probabilità di un ragazzo nato da una famiglia a basso reddito di avere successo sono oggi inferiori a quelle di venti anni fa.
Ciò, ovviamente, non è addebitabile al solo sistema di istruzione, ma ne segna un fallimento nel suo scopo primario, quello di ridurre la ricaduta sul successo scolastico delle differenze di partenza. Del resto siamo in presenza di un diffuso peggioramento del sistema dell’istruzione, che, nelle zone più povere dal versante socio-economico, si accompagna ad una carenza dei servizi fondamentali – sanità, assistenza, mobilità – per una crescita equilibrata del territorio e per una risposta soprattutto alle classi meno agiate.
Il Sannio, le aree interne, non hanno bisogno di aiuti a pioggia, spesso dal sapore clientelare ed elettorale. Necessitano di politiche complessive che partano dai tanti bisogni, ma anche dalle tante ricchezze culturali, artigianali, di produzione agroalimentare, paesaggistiche, storiche, che hanno bisogno di attenzione da parte della politica nazionale e locale per essere valorizzate.
La CGIL di Benevento ne discute – martedì 14 luglio 2020 ore 17, in diretta FB sulla pagina della CgilBenevento – con il sottosegretario all’Istruzione Giuseppe De Cristofaro, il segretario nazionale CGIL, Giuseppe Massafra, il Presidente dell’Associazione campana dei Piccoli Comuni, Zaccaria Spina, il Segretario generale della CGIL Campania, Nicola Ricci, e con altre realtà territoriali le cui esigenze sono simili alla nostra provincia e che debbono unificare la loro azione nel richiedere adeguati interventi dello Stato“.