Docenti e studenti in Erasmus a Jyväskylä per un’esperienza formativa tra innovazione, scambio culturale e osservazione diretta del sistema scolastico finlandese.
Un gruppo di docenti e studenti del Convitto Nazionale “Pietro Giannone” di Benevento si trova in questi giorni in Finlandia, impegnato in un’esperienza Erasmus di grande valore educativo e culturale.
L’obiettivo: conoscere da vicino il celebre sistema scolastico finlandese, considerato uno dei più efficaci al mondo. La delegazione è composta da 12 studenti della scuola secondaria di primo grado – provenienti da classi prime, seconde e terze – accompagnati da otto docenti. L’esperienza, resa possibile dai fondi del progetto Erasmus K122, rappresenta un’occasione unica di confronto e crescita, non solo linguistica ma anche pedagogica.
Nel corso della mobilità, tre docenti del Convitto stanno partecipando a un percorso di job shadowing presso una scuola di Jyväskylä, nella Finlandia centrale. Questa metodologia formativa prevede l’affiancamento dei colleghi finlandesi durante le attività didattiche quotidiane, con l’obiettivo di osservare strategie innovative e acquisire nuovi metodi di insegnamento.
Le insegnanti italiane hanno assistito a lezioni di diverse discipline – tra cui matematica, educazione fisica, geografia, storia, religione, lingua finlandese, spagnolo e musica – e hanno partecipato a una mattinata interamente dedicata alle STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics), sotto la guida del professor Jukka Lehtoranta.
Oltre alle attività in aula, le docenti hanno avuto modo di visitare il territorio circostante, approfondendo così anche gli aspetti culturali e sociali della realtà finlandese.
Contemporaneamente, altre tre docenti del Convitto sono coinvolte in un corso di formazione presso l’Università della Finlandia, dove stanno studiando il funzionamento del sistema scolastico locale e il metodo SEL (“Social and Emotional Learning”) – ovvero “apprendere con le emozioni” – con il professor Kristóf Fenyvesi.
Il metodo SEL, sempre più diffuso nei paesi nordici, pone al centro del processo educativo lo sviluppo delle competenze emotive e relazionali, promuovendo un apprendimento più consapevole, inclusivo e duraturo.
Anche gli studenti italiani stanno vivendo un’intensa esperienza di scambio. Inseriti nelle classi finlandesi, hanno presentato la propria scuola e la città di Benevento ai coetanei nordici, creando un dialogo interculturale che ha portato anche a inviti reciproci per future visite in Italia.
La permanenza in Finlandia sta consentendo agli alunni di migliorare sensibilmente le proprie competenze linguistiche in inglese, lingua veicolare delle attività, e di confrontarsi con un modello scolastico differente, basato su approcci più partecipativi e innovativi.
La dirigente scolastica, professoressa Angela Fato, da sempre sensibile alle opportunità offerte dalla mobilità internazionale, ha espresso grande soddisfazione per il successo del progetto:
“Esperienze come questa sono fondamentali per la crescita personale e professionale di studenti e docenti. Offrono uno sguardo concreto sull’Europa e rappresentano un ponte verso una scuola più aperta, innovativa e realmente internazionale”.