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Benevento – Nella “Giornata dell Memoria” sono stati riproposti l’Olocausto e le leggi razziali alle generazioni più giovani nella ricorrenza della liberazione dei Campi di sterminio del 27 gennaio 1945.

Gli studenti degli istituti Superiori “Galilei-Vetrone” e “Pietro Giannone” di Benevento hanno partecipato anche quest’anno alla proposta della Cgil che ha voluto la proiezione di un film sulla Shoah dopo aver promosso, nei mesi scorsi, la partecipazione ad un concorso su un tema così impegnativo. 
La Cgil, che ha avuto l’appoggio e la cooperazione delle Istituzioni scolastiche per sensibilizzare gli studenti allo studio di una pagina così atroce della storia del nostro stesso Paese, ha mobilitato per l’iniziativa, oltre allo stesso Luciano Valle, segretario generale del Sindacato, anche Amerigo Ciervo, presidente Anpi, e Carlo Ghezzi, della Fondazione “Di Vittorio”.
Nelle intenzioni dei promotori questa riflessione sulle vicende storiche di 80 – 100 anni or sono non sono ovviamente avulse dalla acquisizione del presente storico, perché, com’è stato fatto notare da tutti, compresi gli stessi studenti, non si tratta appunto di vicende del passato, ma di un germe di nefandezze che continua a produrre un purulento che infetta la società civile, come dimostra, tra i numerosi altri esempi, quella terribile scritta apparsa nelle scorse notti sul portone di casa di una partigiana Qui ci sono Ebrei” (in tedesco). 
 
Il segretario provinciale della Cgil, Luciano Valle, ha sottolineato l’importanza del 27 gennaio: “E’ una bella giornata per ricordare quello che è stato: è un seme che si lancia affinchè non accada più. La memoria non può essere persa, perchè in questo periodo è presente un rigurgito di sentimenti xenofobi, razzisti. La solidarietà sembra essere venuta meno e noi vogliamo lanciare un messaggio  per il futuro“.